Provincia
Cosenza, il Pd si spacca: si dimettono segretario e vicesegretario
COSENZA – Vittorio Pecoraro ha deciso di autosospendersi dalla carica di segretario provinciale del Partito democratico cosentino. La nota, oggi, del presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, con un duro affondo ai dem cosentini รจ il segnale di una lacerazione profonda del partito, la cui sutura, al momento, sembra irrecuperabile. Seguono a ruota anche le dimissioni del vicesegretario del Pd di Cosenza, Matteo Francesco Lettieri. Le autosospensioni non sono previste nel regolamento del partito democratico per cui ora si dovrร capire come vorranno procedere i piani alti, a livello regionale e locale.
L’annuncio di Pecoraro in una nota in cui fa “chiarezza sulla situazione nella Federazione di Cosenza, alla luce delle notizie circolate e dei colloqui avuti con diverse personalitร del partito a livello locale, regionale e nazionale”.
“Sono stato eletto Segretario provinciale circa due anni fa, dopo lโannullamento del precedente congresso provinciale da parte della Commissione nazionale di garanzia. Questo incarico mi รจ stato affidato da una larga maggioranza, pochi mesi dopo il mio precedente tentativo di candidarmi come Segretario provinciale, annunciato il 13 gennaio 2022 e successivamente ritirato su richiesta della Segreteria nazionale, con lโobiettivo di promuovere lโunitร dopo vari rinvii dello stesso congresso.In tutta onestร , non ero convinto di candidarmi una seconda volta. Tuttavia, chi mi chiese di ritirarmi da Roma fu molto insistente nel sollecitarmi a tornare in campo, e finii per farmi convincere. Nonostante avessi ricevuto avvertimenti sullโarduitร del compito, con un pizzico di incoscienza ho accettato questa sfida. Sfida giร enorme per chi non vive di politica e porta avanti la propria attivitร nella normalitร di un lavoro e della vita di un qualsiasi ragazzo della mia etร . Il motivo della mia seconda candidatura era, oltre alla piattaforma programmatica e allo spirito di rinnovamento dovuto alla mia giovane etร , la mia lunga esperienza politica e professionale allโestero, considerata utile da molti per superare le tante divisioni locali. Come mi disse un compagno del Pollino in quei giorni, โci serviva un segretario alienoโยป.
Pecoraro: “a nulla sono valsi gli sforzi contro le ataviche divisioni”
Pecoraro prosegue precisando che “in 18 mesi, abbiamo compiuto notevoli progressi, aprendo nuovi circoli e organizzando centinaia di iniziative e Feste de Lโunitร . Abbiamo affrontato temi cruciali come lโautonomia differenziata, il regionalismo sanitario, il diritto alla casa e alla giusta retribuzione, oltre a promuovere progetti di volontariato come il nostro banco alimentare โSolidarietร in circoloโ, unico nel PD italiano nel 2023. Abbiamo sostenuto tutte le richieste provenienti dai livelli superiori, dalla raccolta delle firme per il salario minimo alla partecipazione alla manifestazione a Roma dellโ11 novembre. Non รจ questo perรฒ il luogo per fare bilanci. Sicuramente sono stati fatti degli errori, siamo umani, fatti di sensazioni, emozioni, simpatie, orgogli, ma vi assicuro che abbiamo messo ogni nostra energia in campo con la sincera volontร di costruire un grande Partito Democratico a Cosenza, una forza riformista, europeista, libertaria, socialista, capace di attirare energie nuove senza mortificare le esperienze storiche al suo interno perchรฉ abbiamo visto il fallimento degli esperimenti della rottamazione. Purtroppo, nonostante questi sforzi, le divisioni ataviche sono riemerse, riportandoci alle tragiche sconfitte delle ultime elezioni provinciali e alle cause dei commissariamenti che abbiamo vissuto per anni a Cosenza e in Calabria, impedendomi di operare con serenitร e bloccando in termini concreti ogni attivitร . Inoltre, il PD negli ultimi anni, ad eccezione del risultato del comune di Cosenza che non a caso ha registrato lโunitร di tutto il partito, รจ andato incontro a severe e ripetute sconfitte dovute a divisioni e personalismi e la mia responsabilitร mi impedisce di non denunciare il rischio che questa dinamica condizioni i prossimi appuntamenti elettorali”.
“Il PD di Cosenza รจ ingovernabile”
“A questo punto โ continua Pecoraro -, penso che sia ora di stracciare il velo dellโipocrisia. Cosenza รจ una delle migliori realtร della sinistra dellโintero Sud Italia per passione, abnegazione, tradizione e sacrificio, ma il PD qui รจ ingovernabile. Una comune anarchica dove la lealtร al partito รจ sempre piรน erosa e chi ricopre incarichi di vertice รจ lasciata spesso completamente solo a gestire problemi che si ripresentano identici dalla caduta del muro di Berlino. Non cโรจ stato intervento, congresso o formula di pacificazione che abbia retto in tutti questi anni. Ad oggi, non ci sono le condizioni per convocare riunioni per discutere dei problemi, non possiamo organizzare iniziative senza scatenare polemiche interne, nรฉ possiamo promuovere una discussione unitaria su temi cruciali come le imminenti elezioni provinciali ed europee perchรฉ manca anche la sola cultura di sedersi intorno a un tavolo per ragionare. Per non parlare delle realtร amministrative, dove il PD rischia di presentarsi nuovamente sia in maggioranza che in opposizione, con la tendenza a non presentare piรน simboli di partito alle amministrative per nascondere nuove forme di trasversalismo.
Fenomeno a cui si associa la difficoltร , – prosegue Pecoraro – da chiare a livello nazionale, della composizione di coalizioni arlecchino che alle volte guardano ad Azione e Italia viva e alle volte al Movimento 5 Stelle senza un grande coerenza strategica. A ciรฒ si aggiunge il crescente fenomeno di conflitto di interessi, con alcuni dirigenti che sembrano muoversi piรน per convenienza personale che per il bene della comunitร progressista. Sempre piรน spesso, si motivano scelte politiche con interessi di carattere strettamente personale anzichรฉ per convenzione ideale. Non sarebbe forse necessario un aggiornamento vero del nostro codice etico nazionale? Non esprimo tutto questo punto per criticare o attaccare qualcuno specifico, ma per evidenziare un problema che va al di lร delle simpatie personali, delle alleanze e delle maggioranze. Tutti dobbiamo compiere un passo indietro, riflettere e vivere una stagione di autocritica. Io ad esempio lโho fatto. Mi รจ stato fatto notare che la mia segreteria non rappresentava tutti. Ho dichiarato la disponibilitร a formarne una nuova e unitaria con umiltร , pronto a ricominciare e a rimarginare le ferite. Tuttavia, siamo ancora lontani da un punto di caduta unitario poichรฉ le richieste degli attori principali sono incompatibili tra loro. Non posso piรน continuare a pesare ogni incarico assegnato, anche il piรน marginale, per soddisfare le quote e le condizioni altrui. Non trovo dignitoso che ci vogliano quasi due anni per trovare un accordo unitario su un organismo provinciale.In tutto ciรฒ, il Segretario provinciale puรฒ anche essere un capro espiatorio, ma non puรฒ ma ridursi ad essere un vigile che dirige il traffico fra alleanze, concordate, gruppi, e mondi che si fanno la guerra fra di loro e poi si alleano a convenienza in un eterno gioco di alleanze variabili. Non posso portare avanti le mie prerogative statutarie e un forte indirizzo politico se continuamente soggetto a condizionamenti, intimidazioni, tentativi di influenze e minacce”.
“Chiedo un intervento nazionale e regionale”
“A questo punto โ argomenta ancora il segretario auto-sospeso -, ho bisogno di capire, se anche qui possiamo abbracciare il vento di cambiamento portato da Elly Schlein nel PD, che si sta rilanciando e suscita nuovi entusiasmi, o se a Cosenza i vecchi vizi e lโegoismo siano insormontabili. Attendo insomma di sapere, se un segretario debba essere lasciato, insieme a tanti altri ragazzi e validissimi segretari di circolo, nel fango del logoramento a combattere battaglie che dovrebbero essere sentite come di tutti o se si possa fare uno scatto di qualitร e aprire una nuova stagione. Per questo motivo, mi auto-sospendo dalla carica di Segretario provinciale e chiedo un intervento a livello nazionale e regionale per garantire una moratoria che ci permetta di affrontare le imminenti elezioni provinciali, amministrative ed europee in termini unitari, oltre a ricomporre un perimetro di coesione degli organismi provinciali. Battere la destra non puรฒ essere un obiettivo secondario rispetto a farsi la guerra interna. Per la dignitร della mia persona e per il bene del partito, non sono piรน disposto a svolgere le mie funzioni in un partito diviso, dove al proprio interno si rifugge da ogni forma dialogo. Una volta ripristinate insieme le piรน basilari condizioni di agibilitร sarรฒ pronto e saremo pronti a ripartire con lโentusiasmo e lโenergia di sempreยป conclude Vittorio Pecoraro.
Lettieri: “mi dimetto perchรฉ totalmente inascoltato”
Lettieri, in una nota, motiva le sue dimissioni ยซdopo essere stato completamente escluso da qualsivoglia discussione circa la composizione della Segreteria Provinciale, sono rimasto totalmente inascoltato sulla necessitร di iniziare a lavorare alla composizione delle liste per le imminenti elezioni provinciali di Cosenza โ una delle provincie piรน importanti e vaste dโItalia, sto chiedendo un incontro per discutere di questa importantissima questione, rimanendo del tutto inascoltato”.




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