COSENZA – Dopo cinque risultati utili di fila si interrompe la corsa del Cosenza sconfitto 2 a 1 al Marulla dalla Sampdoria che resta tabù per i rossoblu, mai vincitori contro i blucerchiati, e torna al successo dopo una lunga astinenza. Una serata di festa per i 110 di storia del club rossoblu, con uno stadio gremito da 15mila tifosi che hanno incitato fino alla fine la squadra. Festa rovinata solo dal risultato, che penalizza oltre i propri demeriti la squadra di Caserta.
Una gara da mordersi le mani, buttata in appena tre minuti, per un black-out della difesa del Cosenza che ha consentito prima a Darboe al 23′ e poi a De Luca al 26′ di mettere due goal di vantaggio a favore dei blucerchiati che hanno praticamente campato di rendita. Una mazzata per le speranze del Cosenza, che ci ha messo comunque grinta e determinazione, attaccando e chiudendo i blucerchiati nella propria metà campo e riuscendo a trovare il goal del due a uno solo al 74’con il “colpo di spalla” di Frabotta sull’ennesimo angolo battuto dal Cosenza. Eloquente il dato finale di corner: 12 a 0 per il Cosenza. Inutile l’assalto finale del Cosenza, il risultato non cambia e il Cosenza deve ingoiare il boccone amaro della sconfitta. Adesso, pochi giorni di riposo prima del match infrasettimanale contro la capolista Parma.
Cosenza Sampdoria: le scelte di Caserta
Poche novità nell’undici scelto da Caserta. L’unico cambio, rispetto alla vittoriosa trasferta di Lecco, è la presenza dal primo minuto di Fontanarosa al posto dello squalificato Venturi. Per il resto confermato Canotto al posto di Marras con Zuccon e Praszelik, sulla mediana e Mazzocchi, Tutino e Forte e completare il reparto offensivo.
Ritmi alti, azioni da una parte e dell’altra
Nella fantastica cornice del Marulla, gremito da oltre 15mila tifosi, la gara si apre con la percussione di Barreca che al 4′ lascia partire un diagonale velenoso che si perde di poco alla sinistra di Micai. La replica del Cosenza è in un assolo di Tutino che salta due difensori, entra in area dalla destra, ma il suo filtrante per Forte viene murato dalla difesa. Ritmi alti e azioni da una parte e dell’altra. Al 9′ ancora Sampdoria pericolosa con la conclusione di De Paoli da posizione decentrata che finisce sull’esterno della rete. La gara è bella e vibrante con le due squadre che si affrontano a viso aperto senza estremi tatticismi.
Tutino di testa, fuori di poco
Al 12′ uno/due tra Tutino e Frabotta con il cross del terzino della Juventus a pescare proprio l’attaccante del Cosenza. Pallone indirizzato sul primo palo che colpisce l’esterno della rete dando l’illusione del goal. La replica della Sampdoria è in una punizione calciata da Kasami dai 28 metri che Micai blocca senza problemi. Tutino è imprendibile. Al 20′ salta Piccinni e scalda le mani a Stankovic con una conclusione forte ma centrale che il portiere della Samp devia in angolo.
Darboe e De Luca: uno/due terribile della Samp
Al 23′ la gara si sblocca ma a passare in vantaggio è la Sampdoria. Discesa di Darbode, nessuno esce dalla difesa a chiudere il centrocampista gambiano che arriva al limite e con un destro preciso insacca alla destra di Micai. Bella la rete del calciatore ma evidenti le colpe di Camporese che non esce a chiudere sul centrocampista. Passano tre minuti e la Sampdoria trova anche il raddoppio con la rete di De Luca, bravo a fiondarsi su un cross dalla destra di Barreca e battere Micai con un preciso piattone sotto porta. Male ancora una volta i due centrali difensivi questa volta con Fontanarosa che si perde l’attaccante. Una mazzata per il Cosenza che si ritrova sotto di due goal nel giro di tre minuti.
Il Cosenza ci mette un pò a riorganizzarsi. Poi, pian piano, Tutino e compagni alzano il baricentro provando a schiacciare la Samp per cercare il goal che riaprirebbe la gara. I rossoblu collezionano angoli, ma non riescono a trovare il guizzo vincente. L’unico che sfiora la rete è il solito Tutino che al 44′ ci prova con un destro a giro che Stankovic neutralizza con un tuffo plastico. Cross, mischioni in area, ancora angoli, ma non succede più nulla e dopo 3′ d recupero si va al riposo con la Samp avanti di due goal.
Cosenza a tutta ma non sfonda
La ripresa si apre senza cambi e con il Cosenza che prova da subito a spingere sull’acceleratore anche rischiando qualcosa in difesa. Al 52′, su un contropiede della Samp, diagonale velenoso di Kasami che termina largo. Frabotta spara alto sulla traversa e al 54′ scocca l’ora di Antonucci che rileva un Canotto decisamente non in serata. Il Cosenza prende in mano la gara riversandosi nella metà campo doriana alla disperata ricerca del goal del 2 a 1. Entrano anche Florenzi e Calò. Al 68′, sull’ennesimo cross in area, colpo di testa di Camporese bloccato a terra da Stankovic.
Inzuccata di Frabotta, il Cosenza la riapre
Al 74′, sull’ennesimo corner battuto dal Cosenza, Frabotta si fionda sul cross di Calò, colpisce di testa e dopo aver colpito la traversa insacca riaprendo la gara. Il Marulla è catino infernale e il Cosenza, spinto dai suoi tifosi, va vicino al pareggio con la sventola di Zuccon dalla distanza sventata da Stankovic. Entrano anche Voca e Crespi con i rossoblu che tentano l’assalto finale mentre la squadra di Pirlo si difende a denti stretti anche con qualche trucco del mestiere e qualche perdita di tempo di troppo. Non bastano 7′ di recupero, il triplice fischio finale decreta la sconfitta del Cosenza.
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COSENZA CALCIO (4-2-3-1): Micai; Gyamfi, Fontanarosa, Camporese, Frabotta; Praszelik (66′ Calò), Zuccon (79′ Voca); Canotto (54′ Antonucci), Mazzocchi (79′ Crespi), Tutino; Forte (66′ Florenzi)
Panchina: Lai, Marson, Marras,, D’Orazio, Calò, Antonucci, Crespi, Florenzi, Occhiuto, Novello, Voca, Barone
Allenatore: Fabio Caserta
UC SAMPDORIA (3-5-2): Stankovic; Piccini, Ghilardi, Gonzalez; De Paoli, Yepes, Kasami, Darboe, Barreca (80′ Giordano); Alvarez (65′ Benedetti), De Luca
Panchina:Ravaglia, Tantalocchi, Askildsen, Stojanovic, Girelli, Ntanda, Benedetti, Giordano, Alesi, Leoni, Pozzato, Uberti
Allenatore: Andrea Pirlo
Arbitro: Signor Davide Di Marco di Ciampino
Assistenti: Signori Marco Ceccon di Lovere e Mario Davide Arace di Lugo di Romagna
IV Uomo: Signor Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa
Sala VAR: Signori Daniele Paterna e Antonio Di Martino di Teramo
Ammoniti: De Paoli (S), Fontanarosa (C), Darboe (S), Florenzi (C), Gonzalez (S)
Espulsi:
Angoli: 12-0
Recupero: 3′ p.t. – 6. s.t.
NOTE: Serata fresca a Cosenza con una temperatura di circa 12 gradi. Terreno del Marulla in perfette condizioni. Presenti poco più di 15.000 spettatori compresa quota abbonati, Nel settore ospiti una sessantina di tifosi della Sampdoria.