COSENZA – La CISL di Cosenza e la FIT CISL Cosenza esprimono solidarietà ai lavoratori dell’Amaco dopo aver appreso che la Corte d’Appello di Catanzaro si è definitivamente pronunciata sul fallimento della Società. “Occorre senza dare sia immediata e concreta risposta sul futuro ai lavoratori e alle loro famiglie, sia certezze all’utenza del Capoluogo, rimasta priva di un servizio essenziale”, riferisce in una nota il sindacato.
“Nell’incontro tra le parti convocato per lunedì p.v., chiederemo al Sindaco della Città di attivare con Cometra e la Regione Calabria un esercizio transitorio di trasporto pubblico che impegni tutta la forza lavoro di Amaco, in attesa di individuare il soggetto designato alla gestione del nuovo traporto pubblico locale di Cosenza, che per la CISL deve mantenere la connotazione di servizio di interesse pubblico”, precisa il sindacato per cui “ogni sforzo deve essere teso a garantire la piena occupazione di tutte le maestranze, nell’ambito di una più stabile organizzazione aziendale che restituisca serenità ai lavoratori ormai esausti a causa di questa lunga e travagliata vicenda.
Occorre altresì riflettere sulla più ampia crisi del TPL Italiano ed Europeo. Proprio in queste ore, l’ETF ( European Transport Workers’ Federation), attraverso il suo Comitato di trasporto pubblico urbano, in cui sono rappresentati i sindacati associati e nel quale la nostra Federazione è direttamente impegnata, ha elaborato un documento politico denominato “Trasporto pubblico, il cuore pulsante della mobilità urbana”, in cui si richiama l’attenzione sul Manifesto delle lavoratrici e dei lavoratori dei trasporti europei. Si chiede una decisa azione politica sul trasporto pubblico, che deve recuperare la sua affidabilità e la sua natura di servizio di interesse pubblico, ricordando che tale servizio è il cuore di tutta la mobilità urbana, indispensabile per un’economia efficiente e per la transizione orientata verso la mobilità sostenibile.