PALMI (RC) – Un maxi incendio è scoppiato oggi intorno alle 13 a Palmi nell’ex stabilimento Radi a Palmi, deputato alla raccolta e il trattamento dei rifiuti, in particolare dello smaltimento di carta, cartone, plastica, vetro e ingombranti. Il vasto rogo ha prodotto una grossa colonna di fumo nero visibile a grande distanza, suscitando preoccupazione tra i residenti. L’allarme è scattato anche negli altri comuni, da Rizziconi a Gioia Tauro a Oppido Mamertina in contatto costante in queste ore con la Protezione civile. La paura è che si possa trattare di una nube tossica e dunque di un potenziale rischio ecologico. Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco di Bagnara e Villa San Giovanni con l’elicottero Drago VF54 del Reparto Volo di Lamezia Terme e un Canadair per un intervento di spegnimento più efficace dall’alto. Presenti anche il sindaco le forze dell’ordine.
+++AGGIORNAMENTO ore 19.00+++
Attualmente sono oltre 20 le unità di vigili del fuoco impegnate con il supporto di un Direttore delle Operazioni di Spegnimento, del Comando di Reggio Calabria, per coordinare l’intervento dei mezzi aerei.
Prolus Palmi: “rischio danno ecologico”
“Come si può notare dalle immagini, si sta consumando una tragedia immane: presso la 𝐳𝐨𝐧𝐚 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐞𝐧𝐝𝐚, 𝐏𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐕𝐞𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨, un incendio infernale sta divorando plastiche e sta vomitando in aria enormi quantità di micidiale diossina. 𝐏𝐫𝐨𝐒𝐚𝐥𝐮𝐬 𝐏𝐚𝐥𝐦𝐢, in qualità di comitato per la salute, chiede a chi di competenza informazioni sui provvedimenti che si stanno prendendo per contenere il danno ecologico e sullo sviluppo dello stesso”,s crive l’associazione su facebook che “Chiede, inoltre, che siano rese pubbliche istruzioni igieniche- sanitarie su eventuali comportamenti da adottare specialmente riguardo la nube tossica e alla sua ricaduta su campagne, orti e abitazioni”.