COSENZA – “In Calabria c’è un mercato del lavoro ancora fragile, una tendenza che è più accentuata nella provincia di Cosenza, con indici di disoccupazione ancora elevati, ben 10 punti percentuali in più rispetto alla media nazionale, nonostante un livello occupazionale in crescita”. E’ quanto ha osservato il segretario confederale della Cisl nazionale, Ignazio Ganga a margine del rendiconto sociale Inps. Per Ignazio Ganga, nonostante le ingenti risorse, il Pnrr su tutti, che l’Europa ha messo a disposizione, in Calabria la percentuale di spesa non è ancora soddisfacente.
Ed i tempi, soprattutto per quanto riguarda il Pnrr, si restringono sempre più, perciò tutti gli enti deputati a sfruttare questi fondi sono costretti ad imprimere una ulteriore accelerazione nel loro utilizzo. Mentre ritornando alla provincia di Cosenza, un ulteriore dato negativo, sempre per quanto riguarda la disoccupazione, come ha spiegato il segretario generale Cisl Cosenza, Giuseppe Lavia, è quello femminile. Infatti nella sola provincia cosentina ci sono ben 210mila donne inattive.