COSENZA – Questa notte, a mezzanotte, sul massiccio del Pollino, al confine tra Basilicata e Calabria, è scattato un intervento del Soccorso Alpino e Speleologico per un escursionista feritosi a seguito di una caduta mentre si trovava da solo nel mezzo di una violenta perturbazione. L’uomo, un 27enne di Bari, è stato trovato su un sentiero a 1.800 metri di quota: per soccorrerlo sono state impegnate tre squadre del Soccorso Alpino (due lucane e una calabrese).
Nonostante le difficili condizioni meteorologiche, con una bufera iniziale di pioggia trasformatasi poi in una copiosa nevicata, il vento e il freddo, i tecnici del Soccorso Alpino della Basilicata, in collaborazione con i colleghi della Calabria, poco prima delle ore 3 di oggi – dopo una marcia in condizioni rese difficili dalla neve – lo ha raggiunto e lo ha riscaldato, per evitare che le sue condizioni peggiorassero. Dopo averlo stabilizzato è stato trasportarlo in sicurezza a valle per il successivo trasporto in autoambulanza all’ospedale di Lagonegro. Al campo base, a supporto delle operazioni, presenti anche i sanitari del 118, i Vigili del Fuoco e i militari dei Carabinieri Forestali.
