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Cosenza bello di notte ma solo a metà
COSENZA – Partita dai due volti per gli uomini di Cappellacci che non sono riusciti a battere il Foggia nell’anticipo di ieri.
Non sono bastati al Cosenza la diretta televisiva su Rai Sport e la bella cornice di pubblico presente ieri sera al S. Vito, per battere i pugliesi nell’anticipo della nona giornata del campionato di Lega Pro Seconda Divisione. 1 a 1 il risultato finale maturato al termine di una gara iniziata bene da Mosciaro e compagni, ma gestita in maniera scriteriata nonostante la superiorità tecnica evidenziata per gran parte della gara.
LA CRONACA. Il Cosenza si presenta ancora con il modulo 4-3-3 con Giordano a centrocampo al posto dell’infortunato Castagnetti. In avanti il tridente Mosciaro-De Angelis-Alessandro dà ampie garanzie a Cappellacci che relega in panchina il fantasista Calderini, al rientro dopo la squalifica. Neanche il tempo di prendere le misure che il Cosenza passa subito in vantaggio con Mosciaro che al 7’ approfitta di un’incertezza del difensore foggiano D’Angelo, per presentarsi a tu per tu davanti al portiere Narciso e batterlo senza difficolta, mandando in visibilio gli oltre 4000 spettatori presenti sugli spalti. Sembra una serata perfetta per i lupi silani, che vanno ripetutamente vicini al raddoppio. Al 12’ ci prova De Angelis con un tiro dalla distanza che Narciso, apparso incerto in più di una circostanza, respinge sui piedi di Palazzi, che da buona posizione centra il corpo dell’estremo difensore pugliese. Al 19’ l’attaccante silano Alessandro si rende pericoloso con un bel diagonale che termina di poco a lato. Il Foggia timidamente si presenta dalle parti di Frattali con un tiro debole di Venitucci. La svolta della gara arriva al 26’ quando Pambianchi rimedia il secondo cartellino giallo nel tentativo di fermare Meduri a centrocampo, guadagnando anzitempo la via dello spogliatoio. A quel punto sembra che la gara per il Cosenza sia in discesa, forte del vantaggio e con un uomo in più, ma il tecnico foggiano Padalino ridisegna la squadra con un 4-4-1 che imbriglierà i silani sino al termine. Ad inizio ripresa il Cosenza ha subito una buona opportunità con uno scambio in area tra Mosciaro e Giordano ma il tiro di quest’ultimo viene provvidenzialmente deviato in angolo da D’Allocco. Subito dopo ancora Mosciaro ci prova con un tiro a giro che si spegne sul fondo. Al 58’ una bella combinazione sulla sinistra tra D’Allocco e Ciglio porta alla marcatura il Foggia ma la rete viene annullata per la chiara posizione di fuorigioco del centravanti foggiano. Il Cosenza comincia a soffrire la velocità dei pugliesi e Cappellacci prova a porvi rimedio inserendo Criaco al posto di Palazzi, spostando Bigoni sulla linea difensiva. Al 71’ arriva il pareggio degli ospiti. Meduri perde palla al limite dell’area favorendo il tiro di Ciglio che impegna Frattali. Sulla respinta lo stesso Meduri anticipa Ciglio ma frana sul calciatore pugliese. Il direttore di gara Lacagnina decreta il calcio di rigore che viene trasformato da Cavallaro. A quel punto Capellacci prova il tutto per tutto inserendo Calderini al posto Giordano e Napolano al posto di Alessandro. Il Cosenza si riversa tutto in avanti sfiorando in più occasioni il vantaggio. Prima con Mannini al 80’, il cui tiro respinto con il viso da Narciso, finisce sui piedi di Mosciaro che non riesce ad approfittarne. Al 40’ De Angelis va giù in area ma rimedia solo un’ammonizione per simulazione. Tre minuti dopo ci prova Napolano con un tiro dalla distanza che impegna il portiere foggiano. Nei minuti di recupero il Cosenza colleziona solo qualche angolo e nulla più. Finisce uno a uno, pareggio sostanzialmente giusto per quello che si è visto in campo, soprattutto per demerito dei cosentini che non hanno affondato i colpi quando la superiorità del gioco lo consentiva.
Cosenza – Foggia 1-1
Reti: 7’ Mosciaro (C) 71’ Cavallaro, rig (F)
Arbitro. Lacagnina di Caltanisetta.
COSENZA – Frattali, Palazzi (67’ Criaco), Mannini, Meduri, Blondett, Guidi, Bigoni, Giordano (76’ Calderini), Mosciaro, de Angeli, Alessandro (86’ Napolano).
FOGGIA – Narciso, D’Allocco, Pambianchi, Agnelli, Loiacono, D’Angelo, Venitucci (76’ Grea), Quinto, Ciglio, Cavallaro (91’ Licata), Agostinone.
Note: spettatori 4074. Espulso per doppia ammonizione al 26’ Pambianchi (F). Ammoniti. Palazzi, Agostinone, Venitucci, De Angelis. Angoli 5 a 4 per il Cosenza.



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