Truffe sull’erogazione dei fondi Por. Nove indagati tra cui 4 funzionari regionali

LAMEZIA TERME – Nove le persone indagate, tra cui quattro funzionari della Regione Calabria.

I finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Vibo Valentia hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Lamezia Terme, nei confronti di quattro persone e di una società operanti nei settori dell’editoria radiotelevisiva, della pubblicità e del settore turistico-alberghiero. Il sequestro riguarda aziende commerciali, immobili, autovetture e conti correnti. I reati contestati spaziano dalla frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità materiale commessa dal privato, emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, all’abuso d’ufficio.

L’operazione denominata “Gadget” è scaturita da una precedente indagine relativa ad una presunta irregolarità sulla conduzione di un progetto finanziato dal Por Calabria 2000/2006 per un milione di euro, a conclusione della quale, sarebbero state accertate numerose violazioni di carattere amministrativo e penale.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, avrebbero permesso di acquisire elementi di prova tali da indurre il Gip a emettere il provvedimento finalizzato alla confisca, per un importo di 720.000 euro pro-capite, anche con formula per equivalente, sui beni mobili ed immobili nella disponibilita’ degli indagati, nonche’ al sequestro, alla Regione Calabria, della quota di erogazione pubblica ancora da percepire ammontante a 80.000 euro. E’ stato inoltre disposto il sequestro del compendio societario dell’azienda aggiudicataria e di quote societarie, per un valore reale di quasi 10 milioni di euro. I progetti prevedevano  l’organizzazione di conferenze in ambito scolastico, la realizzazione di attività formative e informative e la creazione di figure professionali per la gestione dei rischi sismici e idrogeologici, tutte iniziative quasi o per nulla realizzate.