Cosenza, latitante romeno scoperto a rubare rame era accusato di violenza sessuale

COSENZA – Era latitante dal 2011, quando era stato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina con meno di 14 anni.

Si tratta di Marcel Augustin Lagatus, 33 anni, di nazionalita’ romena, rintracciato a Cosenza dai carabinieri, nei pressi delle Cupole Geodetiche. L’uomo sarebbe stato notato mentre tranciava e asportava i cavi di rame dell’impianto di illuminazione dell’ex area fieristica. Alla vista della pattuglia, il 33enne ha tentato la fuga, ma è stato bloccato e condotto in caserma per gli accertamenti del caso. Dalle successive verifiche è emerso che nei suoi confronti pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto (Me) nell’agosto 2011, quale aggravamento della misura degli arresti domiciliari. Un arresto mai eseguito perchè l’uomo si rese immediatamente irreperibile. Nel corso del controllo gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto in possesso al romeno, due coltelli a serramanico, oltre a diversi strumenti utilizzati per tagliare i cavi di rame, compresi un’ascia e utensili per effettuare lo scavo nel terreno. L’arrestato, al termine del giudizio direttissimo, è stato trasferito presso la locale casa circondariale.