Cadavere carbonizzato rinvenuto in un podere alla periferia di Lamezia

LAMEZIA TERME – Legato ad un albero con una catena. Completamente carbonizzato.

Il corpo di un pensionato 62enne, Gaetano Stranges, sposato e con due figli è stato ritrovato in un podere alla periferia di Lamezia Terme privo di vita. Le prime ipotesi sulla morte dell’uomo, che da giorni insisteva a dare indicazioni ai familiari sulla spartizione dei beni nell’eventualità di un suo decesso, lasciano pensare ad un suicidio consumatosi alle prime luci dell’alba. Un gesto estremo, cristallizzato da alcune lettere ritrovate dagli agenti della polizia di Stato nell’auto del 62enne parcheggiata nei pressi del podere di via Madre Teresa di Calcutta. Scritte a mano, le ultime parole di Stranges, cui calligrafia è stata già riconosciuta dagli inquirenti, sono indirizzate a moglie e figli a cui l’uomo spiega le ragioni di questo gesto estremo. Per scongiurare ripensamenti il pensionato avrebbe quindi deciso di legarsi all’albero dopo essersi cosparso di liquido infiammabile per poi darsi fuoco. Sul caso sono state aperte le indagini ed è stata disposta l’autopsia della salma che servirà a scoprire se il presunto suicidio sia da ritenersi un gesto spontaneo o indotto da terzi. Uno dei due figli di Stanges è un collaboratore di giustizia con precedenti per traffico di sostanze stupefacenti.