Monza, sgominata la ‘banda dei tir’. In manette 5 calabresi

MILANO – Rapinavano i tir che trasportavano profumi, generi alimentari piuttosto che giubbotti griffati.

L’obiettivo della banda infatti era proprio il valore della merce. I carabinieri del Nucleo investigativo di Monza però hanno eseguito, fra le province di Monza, Bergamo, e Lodi, 7 ordinanze di custodia cautelare, emesse dal tribunale di Monza su richiesta del pm Giulia Rizzo nell’ambito dell’indagine denominata «Scania», scattata a seguito del ritrovamento in un capannone di Vaprio D’Adda, grazie al sistema di localizzazione satellitare, di un tir carico di generi alimentari rapinato a Paderno Dugnano il 17 gennaio 2014. Indagando sulla persona che aveva la disponibilità del magazzino, un pregiudicato bergamasco, gli investigatori sono risaliti all’intera banda, dedita alle rapine ai danni di camionisti. Gli arrestati, quasi tutti di origine calabrese, sono Gregorio De Luca, Vincenzo Buttafuoco, Fulvio Cilisto (indicato come il leader del gruppo), Mario Belotti, Aurelio Croce, e Taviano Caruso. I primi tre sono in stato di fermo per rapina aggravata e sequestro di persona, mentre gli altri, sono stati arrestati in flagranza del reato di ricettazione. All’elenco va aggiunto anche Giovanni Verre, già catturato questa estate nello stesso ambito di indagine. Quasi tutti sono di origine calabrese.