Truffe: pagavano la merce con assegni scoperti, numerose ditte sotto indagine

LOCRI (RC) – Una truffa da un milione e mezzo di euro è stata scoperta dalla Procura della Repubblica di Locri al termine di un’ indagine condotta dalla Guardia di finanza.

A portarla a termine, secondo l’accusa, una società del luogo, ora fallita, che operava nel settore alimentare. Vittime della truffa una sessantina di aziende operanti in tutta Italia. L’indagine è partita in seguito ad un esposto-querela presentato da una ditta. Quest’ultima, dopo aver ceduto un macchinario alla società di Locri, si è vista corrispondere un anticipo all’atto dell’ordine. In seguito la società acquirente si è resa irreperibile spostando la sede in un altro luogo. La tecnica delle truffe, che secondo quanto emerso dalle indagini sono durate circa due anni, consisteva nell’ordinare i prodotti, anche tramite rappresentanti delle ditte truffate e, una volta ricevuta la merce, a parte qualche piccolo anticipo, pagare con assegni privi di copertura. In un caso la merce ordinata e non pagata è stata sequestrata per essere restituita al legittimo proprietario. I tre soci della ditta sono stati denunciati, invece, per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata. Altre quattro persone sono state segnalate per ricettazione, utilizzo di fatture false e occultamento di scritture contabili.