Raccolta firme domani a Rende contro l’obbligo per i Comuni del pareggio in bilancio

RENDE – Le persone e i loro bisogni devono essere posti al di sopra della finanza. 

Nuova mobilitazione del Comitato delle Associazioni Cosentine Antipareggio, che fa riferimento al “Col pareggio ci perdi” presieduto da Stefano Rodotà, per la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare volta all’eliminazione dell’obbligo di pareggio in bilancio dall’articolo 81 della Costituzione. Tale obbligo, introdotto dalla legge costituzionale nel 2012, è in contrasto con l’ispirazione sociale della Carta del ’48 e impedisce allo Stato di fronteggiare le crisi economiche privandolo degli strumenti per garantire occupazione e diritti sociali. Le nuove iniziative del Comitato Cosentino, culmineranno con una manifestazione all’Università della Calabria, Venerdì 6 marzo con il professor Gaetano Azzariti, ordinario di diritto costituzionale all’università La Sapienza di Roma e principale estensore della proposta di legge. Il primo appuntamento si terrà domani sabato 28 Febbraio alle 17 nella Sala Roberta Lanzino del comune di Rende con un incontro pubblico, nel quale discuteranno della tematica due esperti costituzionalisti dell’Università della Calabria (Alessandro Mazzitelli e Silvio Gambino). Nel corso dell’iniziativa sarà allestito un banchetto con la possibilità di apporre la propria firma a sostegno dell’iniziativa. Seguirà il giorno 4 marzo a Mendicino un’altra pubblica raccolta firme, in Piazza Municipio, organizzata dalle associazioni del territorio comunale, a cui ha garantito la partecipazione il sindaco Antonio Palermo. Alla manifestazione del 6 Marzo, alle 11.15 presso la sala Stampa Unical parteciperà anche il Rettore dell’Università dell’Università della Calabria Gino Mirocle Crisci.