Cittadella regionale: è costata 160 milioni di euro

Alcuni numeri della sede che ospita i nuovi uffici della Giunta.

CATANZARO – E’ imponente e sorge su una superficie di 19mila metri quadrati, alla periferia di Catanzaro. Stiamo parlando della cittadella regionale che nel pomeriggio è stata inaugurata dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La struttura che ospita i nuovi uffici della Giunta regionale è stata progettata dall’architetto Paolo Portoghesi, ed costata ben 160 milioni di euro. Si tratta del più grande complesso edilizio pubblico realizzato sul territorio calabrese. Un progetto inseguito per decenni e realizzato dopo continue modifiche e ripensamenti sull’area da destinare al nuovo polo direzionale, poi definitivamente individuata nella valle del Corace, in contrada Germaneto, a poche centinaia di metri, in linea d’aria, dal campus dell’Università “Magna Graecia” e dal policlinico universitario. Sono circa 2.000 i lavoratori che hanno trovato posto nello stabile di località Germaneto, trasferiti sin dallo scorso mese di novembre in fasi successive. Il primo a varcare la soglia della cittadella era stato il governatore Mario Oliverio con il personale della presidenza.

La forma del complesso è a “U”. E’ composto da tre edifici, di cui due a “corpo doppio” ed il terzo a “corpo triplo”, che si sviluppano su nove piani nelle ali laterali e undici piani nel corpo centrale. Ad esso si aggiunge un piano seminterrato con un’area parcheggio riservata. Intorno alla cittadella regionale, sono state realizzate anche imponenti opere viarie, dalla nuova stazione ferroviaria del capoluogo alla prosecuzione della strada statale 280 che collega la città all’autostrada A3. Il Consiglio regionale rimarrà a Reggio Calabria, così come deciso negli anni Settanta.