Area Urbana
Emergenza povertà a Cosenza, più fondi per buoni spesa e contributi fitto casa
I buoni saranno ritirabili già domani, venerdì 23 dicembre senza fondi aggiuntivi 385 famiglie sarebbero state escluse.
COSENZA – Completata l’istruttoria delle istanze pervenute dalle famiglie in grave condizione di disagio, per ottenere l’assegnazione del buono spesa una tantum, è risultato che, sulla base del budget individuato, sarebbero rimasti esclusi, 385 nuclei familiari. Pertanto la Giunta comunale, presieduta dal Sindaco Mario Occhiuto, ha deliberato la necessaria integrazione di spesa per concedere il buono di 100 euro a tutte le famiglie aventi diritto. I buoni spesa possono essere ritirati già domani, venerdì 23 dicembre, dalle 10.00 alle 17.00, presso gli uffici del Settore Welfare in via degli Stadi. Contestualmente, nella stessa sede, sarà affisso l’elenco degli esercizi commerciali, che hanno aderito all’iniziativa tramite partecipazione ad Avviso pubblico, presso i quali i buoni potranno essere spesi entro il 7 febbraio 2017.
Se Governo e Regione nel 2017 non dovessero finanziare il fondo previsto per i contributi fitto casa, il Comune si sostituirà con propri fondi di bilancio, prevedendo uno stanziamento di 200 mila euro. L’assicurazione viene dall’Assessore al bilancio di Palazzo dei Bruzi Luciano Vigna che questa mattina ha incontrato il consigliere Andrea Falbo, componente della Commissione consiliare sanità e servizi sociali, che nei giorni scorsi aveva formulato una proposta in tal senso, chiedendo sia al Sindaco Mario Occhiuto che allo stesso Assessore Vigna, di prevedere nel prossimo bilancio comunale le risorse adeguate per sostenere l’accesso alle abitazioni in locazione di centinaia di famiglie cosentine.
Il consigliere Falbo, al termine dell’incontro con l’Assessore al bilancio, ha espresso soddisfazione “per l’impegno assunto da Luciano Vigna che ha rassicurato le circa 430 famiglie cosentine alle prese con il problema dell’azzeramento del fondo nazionale di sostegno per l’accesso alle abitazioni in locazione, il cosiddetto fitto casa, che nell’anno che sta per chiudersi è stato praticamente annullato dal precedente governo nazionale. Ci conforta, inoltre – ha detto ancora Andrea Falbo – che l’Assessore Vigna abbia anche riferito che lo stanziamento di 200 mila euro da parte del Comune sarà comunque destinato a favore delle politiche abitative e delle famiglie, anche nell’eventualità che il Governo attuale dovesse finanziare il fondo da ripartire poi su base regionale”.



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