Lavoratori della Biblioteca ancora in agitazione, Occhiuto: “Comune non ha alcuna responsabilità”

I dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza lamentano il ritardo degli stipendi. Il sindaco: “Unico modo per salvare la Biblioteca è di trasferirla direttamente in capo al Comune”.

COSENZA – Continua lo stato di agitazione dei dipendenti della Biblioteca Civica di Cosenza. I lavoratori lamentano di non ricevere lo stipendio da ormai quattro mesi, senza contare la tredicesima mensilità di cui attendono ancora il versamento. Il rischio è che si arrivi ad una chiusura definitiva della storica Biblioteca Civica. Proprio per questo, oggi, i dipendenti lanciano un appello ai cittadini, affinchè li appoggino nella protesta, non solo per la situazione di precarietà in cui si ritrovano, ma per scongiurarne la chiusura.

Ecco la richiesta dei lavoratori: “Vi aspettiamo questa mattina in piazza XV marzo. Dite No alla chiusura della Biblioteca cittadina.“  Ma per quanto riguarda i ritardi dei pagamenti, nei giorni scorsi si era detto che, deriverebbero dalla mancanza di fondi preposti da parte degli enti Provincia e Comune di Cosenza. Invece oggi il sindaco Mario Occhiuto ci tiene a precisare:

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