Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Cani reclusi e vittime di chi lucra su di loro. Volontari: “gravissimo abuso al canile Terredonniche”

In Evidenza

Cani reclusi e vittime di chi lucra su di loro. Volontari: “gravissimo abuso al canile Terredonniche”

Pubblicato

il

canile mendicino 01

Delle gravi inadempienze nella gestione del canile di Mendicino Terredonniche ne abbiamo già parlato. Proprietari che guadagnano sui cani reclusi, malati e detenuti senza speranza

 

MENDICINO (CS) – Un appello accorato a liberare le ‘anime’ del canile lager di Mendicino, una struttura gestita da privati. La prima lacuna del canile è che al momento dell’adozione del cane, nessuno di loro ha i certificati dei test per la leishmania e ehrlichia. Gli unici test che ci sono e che non si riescono ad avere, sono stati effettuati anni ed anni fa. Così scrivono i volontari sulla pagina Facebook “I 1000 del canile carcere di Terredonniche”, che sottolineano come “purtroppo per poter mandare in adozione i pochi cani che ci hanno consentito di fotografare, c’è bisogno di fare tutte le analisi per verificare la presenza di malattie infettive (leishmania ed ehrlichia) e per questo motivo c’è bisogno di recuperare fondi per eventuali test, cure e spese staffette”.

Vergognoso che nessuno possa entrare, e che i gestori di una struttura che deve occuparsi non solo della detenzione ma anche della salute dei cani che ospita, per i quali guadagna un bel pò di soldini, non provvedano ad effettuare analisi e test sugli animali a loro ‘affidati’. “Ovvio che gli adottanti possono donare per i test del cane che hanno scelto, ed ovviamente noi esibiremo le fatture di quello che abbiamo speso – è scritto sul post di Facebook – ma purtroppo chi doveva garantire per la salute degli animali in questo carcere, non l’ha fatto, ed ora chiediamo il vostro supporto”.

canile-mendicino-04

Per questo motivo si cercano stalli gratuiti, oasi, rifugi e fondi per effettuare i test richiesti al momento dell’adozione o della presa in gestione del cane per mandarlo altrove. Cerchiamo di ridare la dignità persa a queste povere creature, condannate senza aver commesso reato.

Ricordando inoltre che i volontari hanno una apposita delega per fare foto e favorire le adozioni, il “gestore” impedisce loro di farle. Ma al gestore si ricorda che i cani non sono sotto sequestro e che il loro comportamento è un vero e proprio abuso e che non contano solo i soldi o almeno ad altri interessa la salute e il benessere dei 4 zampe che loro tengono reclusi. I volontari minacciano di recarsi in canile con i carabinieri e i vigili urbani per far rispettare una delega che è legale. Ma pare che ai proprietari del canile Terredonniche interessino solo le ‘entrate’ e non le ‘uscite’!
canile-mendicino-03

LEGGI ANCHE:

 

 

 

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA