Calabria
Confiscati beni per 350 mila euro alla moglie del capo cosca di Petilia Policastro (VIDEO)
La misura รจ scattata a seguito di complesse indagini patrimoniali, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, dal Procuratore Aggiunto Vincenzo Luberto e dal Sostituto Procuratore Domenico Guarascio.
PETILIA POLICASTRO (KR) – La Guardia di Finanza di Crotone ha sottoposto a confisca un patrimonio di circa 350.000 euro, nei confronti di Paola Ceraudo , moglie di Vincenzo Comberiati ritenuto a capo della cosca di โndrangheta di Petilia Policastro. Lโattivitร รจ stata posta in essere ai sensi della normativa di prevenzione antimafia italiana per contrastare le mafie nella loro opera di accumulazione illecita di ricchezze. Le misure di prevenzione si applicano nei confronti di quei soggetti che, sulla base di elementi di fatto, si ritiene siano abitualmente dediti a traffici delittuosi, ovvero, che per la loro condotta ed il loro tenore di vita, debbano ritenersi che vivano abitualmente, anche in parte, con in proventi di attivitร delittuosa.
Le Fiamme Gialle di Crotone hanno dato esecuzione alla misura di prevenzione patrimoniale, emessa dalla Corte di Appello di Catanzaro nellโottobre 2015, di rigetto della proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale nei confronti di Comberiati.
A tale importante risultato le Fiamme Gialle sono arrivate ponendo in essere lunghe, complesse, articolate e precise indagini di polizia giudiziaria ed economico finanziaria mediante pedinamenti, osservazioni, accertamenti bancari e lโincrocio delle informazioni acquisite con i dati rilevati dalle banche dati in uso al Corpo della Guardia di Finanza.
Tutto il procedimento, espressione della specialitร della Guardia di Finanza in questo campo, รจ stato costantemente seguito e supportato dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Nello specifico, lโesecuzione del provvedimento, da parte dei Finanzieri calabresi, ha portato alla confisca, di una lussuosa villa e 17 terreni ubicati in Petilia Policastro e Mesoraca.



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