I due sismi non hanno provocato danni a cose o persone
ROMA – Due scosse di terremoto si sono registrate in mare a distanza di 50 minuti. La prima scossa di magnitudo 3.1 si è manifestata alle 3:23 al largo della costa sudoccidentale della Calabria nel mar Tirreno. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma ha avuto ipocentro a 11 chilometri di profondità ed epicentro 12 a chilometri da Palmi e 25 da Messina. Non si registrano danni a persone o cose. Dopo meno di un’ora, alle 4:13 un’altra scossa di magnitudo 2.1 è stata segnalata tra la Calabria e la Sicilia nel Tirrreno Meridionale ad una profondità di 107 chilometri. In questo caso l’epicentro è stato localizzato a 27 chilometri da Messina e 38 chilometri da Reggio di Calabria.
CLICCA IN BASSO PER
MONITORARE GLI ULTIMI TERREMOTI IN CALABRIA
LEGGI ANCHE
Terremoti a Cosenza, il sismologo: “Nessuna persona vivente ne conosce la violenza” – Storia dei terremoti calabresi
Terremoti, il sismologo Ignazio Guerra: “abbiamo un livello edilizio che è spaventosamente arretrato” (AUDIO)
Terremoto e gente in strada, il parere del sismologo: ‘Utile reazione istintiva’
Terremoti artificiali, il sismologo: “Li ho prodotti anch’io, sono utilissimi”
Piccoli terremoti, il sismologo: “Scosse non legate alle stagioni e le faglie non c’entrano”