Accordo con la Consulta Intercultura, Caruso: “agevolare l’erogazione dei servizi ai cittadini stranieri”
"Agevolare la comprensione delle procedure inerenti lo status delle persone e i connessi diritti, dei cittadini e cittadine stranieri regolarmente residenti nel territorio del Comune di Cosenza"
Tanta soddisfazione ed anche riconoscenza al Sindaco e all’Amministrazione da parte di Ibrahima Deme Diop. “Siamo, come Consulta Intercultura, molto felici, perché il momento che stiamo vivendo oggi con la firma di questo accordo è molto importante per l’intera città. La Consulta – ha aggiunto il Presidente Ibrahima Deme Diop – è nata, su proposta delle comunità straniere di Cosenza, accolta dal Comune e in particolare dalla Consigliera Alessandra Bresciani, per promuovere il confronto tra persone presenti a Cosenza, provenienti da diverse parti del mondo, per costruire insieme un modello urbano di integrazione interculturale”. Poi Ibrahima ha ripercorso le diverse tappe di questo cammino, dall’approvazione nella commissione servizi al cittadino del Regolamento per il contrasto alle discriminazioni, per favorire inclusione, coesione sociale e culturale, all’approvazione prima in Giunta e poi in Consiglio, del Regolamento per la costituzione della Consulta. Atti poi integrati dalla elezione del Presidente, avvenuta a luglio del 2023, seguita da quella del direttivo. “In un un anno di vita – ha ricordato Ibrahima Deme Diop, la Consulta ha realizzato più di trenta iniziative, a carattere culturale, artistico e di confronto e programmazione.
La Consulta si pone, quindi, come un prezioso strumento per consentire un dialogo tra le varie comunità, e tra queste e l’Amministrazione Comunale, in modo che, di concerto, possano insieme individuare i principali bisogni e concordare le strade migliori per andarvi incontro e dare risposte e servizi adeguati. La firma di questo accordo – ha detto ancora Ibrahima – è uno dei passi che la Consulta Intercultura sta percorrendo nel suo cammino, divenendo espressione concreta di come le comunità straniere presenti sul nostro territorio interpretino concretamente il significato di cittadinanza attiva, mettendo gratuitamente a disposizione della collettività e del bene comune il proprio tempo, le proprie energie e le proprie competenze”. Quindi, il Presidente della Consulta ha elencato le funzioni di affiancamento che saranno svolte agli uffici demografici. “Andremo nell’Ufficio Servizi Demografici con responsabilità, professionalità impegno, affiancando la dirigente Loise in varie attività: dalla creazione di un elenco di mediatori linguistici, alla produzione e diffusione di materiale informativo, alla facilitazione nelle pratiche d’ufficio (scritture di nomi e cognomi e lettura dei dati nei documenti rilasciati da autorità dei paesi stranieri)”.
Prima della firma dell’accordo, era intervenuta anche la consigliera Alessandra Bresciani che ha ringraziato il Sindaco Franz Caruso e tutti gli attori “protagonisti di questa azione di vera cittadinanza attiva che ha tra i tanti l’obiettivo di favorire un’informazione integrata e completa sui servizi anagrafici da estendere poi anche ad atri settori della Pubblica amministrazione“. Bresciani ha portato anche il saluto del Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca e dell’Assessore Veronica Buffone, impossibilitati a partecipare. L’accordo di collaborazione ha validità biennale, a decorrere dalla sua sottoscrizione, e sarà rinnovabile, previo accordo tra le parti, per un periodo di pari durata.