Bimbo ricoverato a Cosenza per presunti maltrattamenti. Il fratellino a dicembre con un braccio fratturato

Diverse i punti da chiarire in questa storia delicatissima sulla quale indagano i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, che coinvolge due bambini e che potrebbe far emergere possibili casi di maltrattamenti

- Advertisement -

COSENZA – Sono diverse i punti da chiarire in questa storia delicatissima sulla quale indagano i carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, che coinvolge due bambini e che potrebbe far emergere possibili casi di maltrattamenti. Vista la delicatezza delle indagini, vige il massimo riserbo da parte degli inquirenti. Le notizie certe sono che un bambino di neanche 4 anni è stato ricoverato nel reparto di Terapia intensiva pediatrica dell’Annunziata di Cosenza lo scorso fine settimana.

Il piccolo, residente a Paola, sarebbe stato portato dalla mamma all’Ospedale “San Francesco”. I medici, vista la gravità della condizioni cliniche, avrebbero poi disposto il trasferimento del bimbo nel Pronto Soccorso pediatrico dell’Annunziata di Cosenza del bimbo e dove attualmente si trova ricoverato. Presentava dei lividi al volto ma soprattutto una fortissima infiammazione ai testicoli. Il piccolo, che si trova in rianimazione ma non sarebbe in pericolo di vita, secondo quanto emerso era stato portato in ospedale già altre volte per alcuni lividi e traumi.

E con lui anche il fratellino più piccolo. Nello scorso mese di dicembre, infatti, il più piccolo dei due era stato curato nell’ospedale San Francesco di Paola con un’ingessatura per un braccio fratturato a seguito di una presunta caduta. La presenza di lividi ed ematomi, gli diversi ingressi nel nosocomio e le dichiarazioni non ritenute attinenti rispetto alle lesioni, hanno spinto, come da prassi, i sanitari ad avvertire i carabinieri che hanno avviato le indagini con tutta una serie di accertamenti per capire se dietro vi siano davvero dei presunti casi di maltrattamenti e lesioni.

Antoniozzi: “vicenda preoccupante, fiducia negli inquirenti”

«Siamo certi che la magistratura saprà stabilire le cause per cui il bambino ricoverato in pediatria a Cosenza presenta lividi assai preoccupanti». Lo afferma il vicecapogruppo di FdI alla Camera, Alfredo Antoniozzi. «Siamo enormemente preoccupati ma non vogliamo costruire processi alle intenzioni – aggiunge Antoniozzi- confidando che gli inquirenti sapranno arrivare a stabilire quanto accaduto e non fabbricando aprioristicamente mostri: ora la cosa più importante è che il bambino guarisca.  Certamente arriveremo a stabilire le cause del suo malessere».

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Malito-

Malito è un luogo salubre: monitoraggio del gas Radon superato con successo

MALITO (CS) - Il Comune di Malito si distingue ancora una volta per l’attenzione alla qualità della vita e alla salute dei suoi cittadini....
aula tribunale

Vacanze e spese private con soldi pubblici: 1 condanna e 4 assoluzioni nel processo...

CATANZARO -  Quattro assoluzioni e una condanna. È questo il bilancio del processo di primo grado denominato "Calabria Verde", svoltosi davanti al Tribunale di...
Francesco Cannizzaro

Forza Italia: il deputato calabrese Francesco Cannizzaro nella segreteria nazionale

CATANZARO - "Antonio Tajani ha appena formalizzato il mio ingresso nella segreteria nazionale di Forza Italia". Così, in una nota, Francesco Cannizzaro, vicecapogruppo alla...
Risonanza-magnetica-Catanzaro

Inaugurata la nuova sede del Cnr-Ibsbc con la Risonanza magnetica nucleare tra le più...

CATANZARO - Dalla ricerca scientifica di elevato livello all'assistenza concreta a beneficio dei pazienti: è stata inaugurata a Catanzaro la nuova sede dell'Istituto di...
Infermieri-oss

Oss idonei Asp Cosenza: “Dopo un anno niente assunzioni mentre gli ospedali affannano”

COSENZA - "Da questa mattina l'Unione Sindacale di Base di Cosenza sta presidiando gli uffici della direzione generale dell'Asp di Cosenza. Non si può...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

-->

Leggi ancora

Acri, la querelle legale dei Manes. Condannato a 8 mesi (pena...

COSENZA - Le sezione penale del Tribunale di Cosenza in composizione collegiale (Antico, Squillace e Guglielmini) ha condannato l'imprenditore di Acri Michele Manes, difeso...

Unical, un’indecorosa discarica a cielo aperto nel parcheggio del quartiere “Martensson”

RENDE (CS) - La strada e il parcheggio delle auto, trasformati in una vera e propria discarica a cielo aperto. Buste accatastate con rifiuti...

Polizia Locale di Santa Maria del Cedro: concorso per assunzione a...

SANTA MARIA DEL CEDRO (CS) - Cercarsi rinforzi per la Polizia Locale di Santa Maria del Cedro. Il Comune del tirreno Cosentino, con determina...

Dramma sfiorato: alla vista degli ufficiali giudiziari si versa della benzina...

CATANZARO - Tragedia sfiorata a Catanzaro dove un uomo, raggiunto da un provvedimento di sfratto, alla vista degli ufficiali giudiziari che gli stavano notificando...

A Mormanno un distaccamento AIB dei vigili del fuoco. «Strategico per...

MORMANNO (CS) - Un distaccamento AIB dei vigili del fuoco nel territorio del Pollino fondamentale per la prevenzione e la lotta agli incendi e...

Non solo treni a idrogeno. Anche autobus a basso impatto ambientale...

COSENZA - La FIT-CISL Calabria esprime soddisfazione per l’avvio dei lavori di potenziamento e velocizzazione della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro (ne abbiamo parlato qui), un...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA