Caso Abramo, passo indietro di Konecta a Montalto. I sindacati chiedono incontro al Ministero
Questa mattina Konecta ha informato le organizzazioni sindacali Sic Cgil Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni che l'operazione di salvaguardia dei 98 lavoratori è fortemente a rischio
MONTALTO UFFUGO (CS) – “La settimana scorsa Konecta ha informato le Segreterie Nazionali e Territoriali di Sic Cgil Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Telecomunicazioni della nascita di una newco, 100% partecipata Konecta stessa, che avrebbe rilevato le lavoratrici ed i lavoratori” – 98 lavoratori della sede di Montalto della Abramo Customer Care – “operanti sulla commessa Fibercop”. “Questa operazione era stata possibile grazie al fattivo contributo della Regione Calabria impegnata nella risoluzione della vertenza Abramo. Questa mattina invece Konecta ha informato le organizzazioni sindacali, che l’operazione di salvaguardia delle lavoratrici e dei lavoratori Abramo CC è fortemente a rischio. I problemi sorgerebbero per aspetti tecnici e burocratici del bando regionale realizzato… che paradossalmente escluderebbe proprio i lavoratori di Abramo!!!Riteniamo surreale questa vicenda che impatta sulla pelle viva di persone che a breve perderanno il posto di lavoro per la nota condizione in cui versano in Abramo”. A scriverlo in una nota le organizzazioni sindacali.
“Alla luce di quanto emerso dall’informativa di questa mattina, le scriventi Segreterie Nazionali chiederanno nelle prossime ore un incontro al MIMIT e si attiveranno congiuntamente con le proprie strutture dei territori impatti per richiedere un incontro alla Regione Calabria. Se la concertazione con le parti sociali, fosse stata opportunamente valorizzata, forse ora non ci troveremmo in questa situazione. Meno proclami, meno social e più confronto con chi rappresenta i lavoratori per non ritrovarci poi in queste situazioni che fanno male a tutti”.