I carabinieri dell’Aliquota radiomobile hanno sventato un furto ai danni di un esercizio commerciale. Il ladro, preso in flagranza di reato, aveva in mano parte della refurtiva. L’arresto è stato convalidato
CASTROLIBERO (CS) – Era sicuro di farla franca Antonio Abruzzese 45 anni, mentre con tutta calma asportava la refurtiva da un negozio di elettrodomestici in contrada Motta, a Castrolibero, alle porte della città bruzia. Il ladro, noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici aveva il motore acceso dell’auto su cui aveva già caricato parte della merce, pronto alla fuga. Ma il piano non ha funzionato quando si è ritrovato davanti, nel buio della notte, la sagoma dei carabinieri che lo hanno braccato.
Il fatto è accaduto una manciata di minuti dopo le 5 del mattino di mercoledì scorso. Il negozio di elettrodomestici aveva subito più furti negli ultimi dieci giorni, precisamente tre, e il proprietario aveva deciso di rivolgersi ai carabinieri. I militari dell’Aliquota radiomobile diretta dal maresciallo Alessandro Italiano hanno deciso di effettuare ripetuti appostamenti nei pressi del negozio. I militari sapevano che una Lancia Y di colore azzurra aveva fatto una serie di appostamenti nei giorni precedenti. E ieri mattina poco prima dell’alba la scena si ripete davanti l’ingresso dell’esercizio commerciale. La Lancia Y azzurra arresta la marcia e dall’auto scende un uomo “armato” di attrezzi per lo scasso. Sul posto a fare la ronda anche il proprietario dello stesso negozio che dà subito l’allarme, ma i carabinieri erano già in allerta. Il ladro rompe lucchetti e saracinesca e successivamente la porta di ingresso e inizia a caricare la refurtiva in sacchi neri: lampade, asciugacapelli, rasoi, utensili di elettronica per un valore complessivo di mille euro.
I militari dell’Aliquota radiomobile hanno atteso che il ladro caricasse il primo sacco in macchina. Subito dopo sono intervenuti bloccandolo mentre aveva in mano il secondo sacco carico di merce all’ingresso del magazzino. Inutile tentare la fuga, il 45enne si è subito arreso. I carabinieri lo hanno trasferito negli uffici dell’Aliquota radiomobile ricadenti nella compagnia di Cosenza diretta dal capitano Merola. Questa mattina è stata effettuata la convalida di arresto con rito per direttissima per Abruzzese difeso dall’avvocato Rosario Carbone. Il giudice monocratico ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di dimora in Cosenza e il divieto di uscire da casa dalle 20 di sera alle 8 del mattino.
Grazie alla collaborazione del proprietario dell’esercizio commerciale, che ha denunciato i furti subiti, i carabinieri hanno potuto assicurare alla giustizia un balordo tutelando l’ordine e la sicurezza dei cittadini