Cellulari (completi di Sim) ai detenuti nel carcere a Cosenza. Citazione a giudizio per 50 persone
Alle 50 persone è stato notificato il decreto di citazione in giudizio per il prossimo giugno 2025 dinanzi al tribunale di Cosenza. Almeno 60 gli episodi che vedono coinvolti anche i familiari dei detenuti per l'uso di cellulari, completi di sim, utilizzati in carcere
COSENZA – Cellulari utilizzati nel carcere di Cosenza per comunicare con l’esterno. La Procura di Cosenza ha chiuso le indagini sull’inchiesta che ha fatto luce su una serie di episodi tra il 2022 e il 2023 (cristallizzati dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria per la Calabria) che hanno riguardato l’utilizzo di telefoni cellulari all’interno del Carcere “Sergio Cosami” di Cosenza, citando a giudizio 50 persone che devono rispondere a vario titolo del reato di cui all’art. 391 del codice penale che punisce l’accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti.
Alle 50 persone è stato notificato il decreto di citazione in giudizio per il prossimo giugno 2025 dinanzi al tribunale di Cosenza. Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, vennero avviate in seguito al rinvenimento, nell’anno 2022, a carico di detenuti, di un micro telefono cellulare all’interno dell’istituto cosentino e di una scheda “clandestinamente in uso”. La Procura di Cosenza ha fatto luce su una sessantina di episodi che videro coinvolti anche i familiari dei detenuti e personaggi di spicco della criminalità organizzata.