Censimento amianto, ONA Cosenza ad Occhiuto: «ci ascolti, i Comuni sono allo sbando»

Il presidente Infusini: «la richiesta della Regione segna un passo indietro mentre sul territorio si registrano casi di mesetelioma di origine ambientale»

COSENZA – “Con la richiesta prot. 244226 del 30.05.2023 ad oggetto ‘Censimento regionale manufatti contenenti amianto: inoltro modalità di rilevazione immobili pubblici e privati’, inviata a tutti i comuni calabresi,  il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria ha fatto un passo indietro rispetto al percorso imposto dalla L. Rle 14/2011 sulle modalità di rilevazione delle informazioni dei siti con presenza di MCA”. Così scrive in una nota stampa il presidente ONA Cosenza – Osservatorio Nazionale Amianto – Giuseppe Infusini.

“Invece di richiamare i comuni a svolgere le attività di censimento secondo le modalità dettate dal PRAC” ci scrive l’ing. Giuseppe Infusini presidente dell’ONA Cosenza e commissario dell’Osservatorio Nazionale Amianto per organizzazione sedi territoriali in Calabria “qualcuno ha pensato di richiedere ai comuni  di compilare, entro il 30.09.2023, delle  schede di censimento semplificate che non possono essere di alcuna utilità visto che manca un sistema informativo che recepisca automaticamente i dati in modalità georeferenziata. Inoltre viene imposto che ogni scheda semplificata venga  firmata digitalmente   ed inoltrata singolarmente a mezzo posta elettronica e che anche i comuni “in regola,” ovvero quelli che hanno già effettuato correttamente il censimento adottando la scheda approvata dal PRAC,  debbano compilarla trascrivendone i dati. è inconcepibile che tutto ciò avvenga entro il 30 settembre 2023 per via di tutte le procedure da avviare per i comuni che non hanno ancora indetto il censimento dell’amianto. In queste condizioni è altamente probabile che saranno pochissimi comuni, se non addirittura nessuno, in grado di adempiere alla suddetta richiesta.

Il Dipartimento –continua Infusini -non ha considerato tutte le difficoltà che l’ufficio tecnico di un comune, impegnato in tanti altri adempimenti istituzionali, incontra nel trascrivere i dati delle schede di censimento compilate dai cittadini (quelle integrali),  nelle suddette “schede semplificate”.  Chi si occuperebbe poi in regione di trascriver, per ogni scheda,  i dati dei siti in un sistema georeferenziato in grado di  gestirli in ambiente GIS ?. La presunta semplificazione, carente dei parametri previsti dalla scheda (integrale) approvata dal PRAC, non potrà essere utilizzata per stabilire  le priorità di intervento di cui alle Linee Guida INAIL.

L’ONA Cosenza è contraria a tale iniziativa del Dipartimento che disattende le prerogative della L. Rle 14/2011 ed ho pertanto inviato a mezzo pec in data 6.09.202 una richiesta di revoca del provvedimento e di una riformulazione che tenga conto del contenuto della precedente corretta comunicazione del Centro Geologia Amianto dell’ArpaCal prot. n°14675 del 10.06.2022 con la quale si invitavano i comuni inadempienti ad effettuare, il censimento degli edifici pubblici e privati interessati dalla presenza di materiali contenenti amianto, attivare lo sportello amianto e di redigere il Piano Comunale Amianto.

Precisa poi l’ONA Cosenza che a tutt’oggi nessuna delle proposte  contenute nell’ampio carteggio già trasmesso al Dipartimento a mezzo pec in data 19.12.2022 (tra  le quali figuravano i provvedimenti da adottare nell’immediato e l’aggiornamento del Piano Regionale Amianto scaduto nel maggio 2022) risulta essere stata presa in considerazione. Sulla questione si è anche interessato il consigliere regionale Pietro Molinaro che, avendo partecipato al convegno ONA tenutosi a Rose lo scorso 14 luglio, ha preso l’impegno di interagire con il Dipartimento al fine di verificare la validità delle proposte dell’ONA che ha ritenuto meritevoli di considerazione.

Il presidente Infusini fa appello direttamente al presidente Roberto Occhiuto perché dia un segnale e cominci a interessarsi alla questione “Sto cercando di avere un incontro con lui per discutere del riordino del settore amianto di cui non si sa nulla, i Comuni sono lasciati allo sbando, mentre nel territorio si registrano diversi casi di mesetelioma di origine ambientale.  L’Ona, come sempre, è a disposizione per dare supporto alle istituzioni, lo abbiamo ribadito più volte, ma serve la volontà di mettere mano al problema con un progetto politico. Il presidente Occhiuto ci apra le porte del suo ufficio, ci dia la disponibilità a riceverci e confrontarsi, noi siamo pronti”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Raffaele-Varano-morto-sulla-106

Raffaele Varano morto sulla 106, l’associazione Basta Vittime si costituirà parte civile

CATANZARO - "La morte di Raffale Varano, il giovane di 29 anni che ha perso la vita nell'ultimo tragico scontro avvenuto sulla Statale 106...
West-Nile-2.

Il West Nile arriva in Calabria. La Regione monitora il virus e approva il...

COSENZA - Con settantadue nuovi casi di West Nile Virus segnalati nel periodo 15-21 agosto, salgono complessivamente a 171 quelli confermati in Italia dall’inizio...
disabile-scuola_studente

“Va bene diminuire il sostegno a studenti disabili se mancano fondi”. Usb: “sentenza scandalosa”

COSENZA - "Tradizione italica voleva un tempo che d’estate avvenissero le peggiori porcherie. Superata poi dal fatto che il tempo delle porcherie si è...
Nicola-Fiorita

La proposta di Fiorita: “Istituire il Reddito di cittadinanza regionale in Calabria”

CATANZARO - "In Calabria c'è una bomba sociale che va disinnescata finché si è in tempo. Ci sono più di 30mila nuclei familiari, già...
omicidio-bergamo

Rissa mortale fuori da un bar nel Bergamasco: arrestato un 29enne calabrese

BERGAMO - È stato chiuso dalla questura, su richiesta dei carabinieri di Clusone, il ‘Rosy Bar’ di Casazza, teatro lunedì notte dell’omicidio di Mykola...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Raffaele Varano morto sulla 106, l’associazione Basta Vittime si costituirà parte...

CATANZARO - "La morte di Raffale Varano, il giovane di 29 anni che ha perso la vita nell'ultimo tragico scontro avvenuto sulla Statale 106...

Il West Nile arriva in Calabria. La Regione monitora il virus...

COSENZA - Con settantadue nuovi casi di West Nile Virus segnalati nel periodo 15-21 agosto, salgono complessivamente a 171 quelli confermati in Italia dall’inizio...

“Va bene diminuire il sostegno a studenti disabili se mancano fondi”....

COSENZA - "Tradizione italica voleva un tempo che d’estate avvenissero le peggiori porcherie. Superata poi dal fatto che il tempo delle porcherie si è...

La proposta di Fiorita: “Istituire il Reddito di cittadinanza regionale in...

CATANZARO - "In Calabria c'è una bomba sociale che va disinnescata finché si è in tempo. Ci sono più di 30mila nuclei familiari, già...

Rissa mortale fuori da un bar nel Bergamasco: arrestato un 29enne...

BERGAMO - È stato chiuso dalla questura, su richiesta dei carabinieri di Clusone, il ‘Rosy Bar’ di Casazza, teatro lunedì notte dell’omicidio di Mykola...

Schianto sulla Statale 107 a San Fili, autocarro fuori strada: autista...

COSENZA - Violento incidente stradale sulla statale 107 nei pressi di San Fili, in provincia di Cosenza. Una squadra dei Vigili del fuoco del...
QuiCosenza IT

GRATIS
VISUALIZZA