Città unica, affluenza Referendum alle 12: del 5% a Cosenza, 9,8% a Rende e 13,5% a Castrolibero
Alle urne sono chiamati 93.646 cittadini, 54.065 a Cosenza, 31.513 a Rende e 8.068 a Castrolibero e al termine delle operazioni di voto si procederà subito con lo spoglio
COSENZA – A poche ore dall’apertura dei seggi, l’affluenza alle urne al Referendum per la città unica registra a mezzogiorno il 7,4% degli aventi diritto con 7.123 votanti. I dati a nostra disposizione vedono Cosenza aggirarsi intorno al 5,14% con 2863 votanti, Rende con il 9,83% (3154 votanti) e Castrolibero al 13,54% con 1106 persone che si sono recate alle urne. I cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero hanno tempo fino alle 21 per recarsi alle urne per il referendum consultivo sulla fusione dei rispettivi comuni. La consultazione, lo ricordiamo, non prevede il quorum.
Il doppio quesito chiede: “Volete voi che sia approvata la proposta di legge n. 177/XII e che sia istituito un nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero?”; poi la denominazione del nuovo ente, “Cosenza; Cosenza Rende Castrolibero; Nuova Cosenza”.
La consultazione è stata indetta dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, con un decreto emesso l’8 ottobre scorso sulla base della deliberazione adottata dal Consiglio regionale nel corso della seduta del 26 luglio, con la quale é stata approvato la proposta presentata dai consiglieri Pierluigi Caputo, Gianluca Gallo e Pasqualina Straface, di Forza Italia; Luciana De Francesco, Sabrina Mannarino e Pietro Molinaro, di Fratelli d’Italia; Giuseppe Graziano, dell’Unione di Centro, e Katya Gentile, della Lega.
Alle urne sono chiamati 93,646 cittadini, 54.065 a Cosenza, 31.513 a Rende e 8.068 a Castrolibero e al termine delle operazioni di voto si procederà subito con lo spoglio.