Città Unica, Tucci(Confapi): ‘un’opportunità per le piccole e medie imprese che operano sul territorio’
Il dibattito tra favorevoli e contrari sta cominciando a coinvolgere anche i cittadini, le categorie produttive e le associazioni di categoria
COSENZA- Con il referendum del prossimo primo dicembre che chiamerà i cittadini di Cosenza, Rende e Castrolibero a pronunciarsi sulla Città Unica, si avvia ufficialmente il processo di unificazione delle tre città che si concretizzerà, o almeno si dovrebbe attuare l’1 gennaio 2027 con lo scioglimento dei tre Comuni. Nel frattempo, il dibattito tra favorevole e contrari sta cominciando a coinvolgere anche i cittadini, le categorie produttive e le associazioni di categoria, come nel caso di Confapi Calabria, confederazione delle piccole e medie imprese. La prima parte sociale udita in Commissione Affari Istituzionale della Regione Calabria, quando fu presentata la proposta di legge regionale, come ha spiegato ai nostri microfoni Candia Tucci, responsabile di Confapi Calabria del settore Sanità.