Cosenza, arrestato Franco Pino: deve scontare una condanna a 8 anni per gli omicidi Gigliotti-Lenti

COSENZA – Ordine di carcerazione per l’ex boss cosentino e collaboratore di giustizia Franco Pino. “Occhi di ghiaccio” è stato arrestato per una condanna definitiva a 8 anni emessa dalla Cassazione in merito all’omicidio di Francesco Lenti e di Marcello Gigliotti avvenuto oltre 40 anni fa. A dare la notizia la Gazzetta del Sud. I due giovani vennero uccisi in modo efferato nel 1986, perché la ‘ndrangheta bruzia non tollerava l’eccessiva autonomia con cui stavano operando in città. I due omicidi avvennero in una casa di campagna di Rende.

Marcello Gigliotti era un estremista di destra e Francesco Lenti il suo inseparabile amico di avventure. Vennero invitati a partecipare a una “mangiata di maiale” in un’abitazione nella disponibilità di Patitucci. Secondo i pentiti la “mangiata” fu organizzata proprio per attirare in trappola i due. Arrivati nel posto, Lenti venne subito decapitato e Gigliotti successivamente torturato e interrogato perché dicesse dove nascondeva delle audiocassette compromettenti per l’intera cosca, all’epoca guidata proprio da Franco Pino. Alla fine pure lui venne assassinato con un colpo di fucile. I corpi furono ritrovati dai carabinieri in una zona isolata della catena costiera sepolti nella neve. I carabinieri del reparto operativo di Cosenza ritrovarono i due corpi in contrada S. Angelo, nel comune di Falconara Albanese, nella stessa zona in cui avevano rinvenuto l’auto di Gigliotti, bruciata dai killer. Per lo stesso delitto, trattato dalla Dda di Catanzaro e dai pm Camillo Falvo e Salvatore Di Maio, sono stati condannati Gianfranco Ruà, Gianfranco Bruni e Francesco Patitucci.