Cosenza calcio femminile non iscritta in Serie C: sindaco e giunta si autotassano per solidarietà
Le atlete sono state ospitate a Palazzo dei Bruzi per ricevere dalle mani del Sindaco Franz Caruso il un assegno del valore di mille euro, frutto della autotassazione del primo cittadino, della sua giunta, e di tutti i consiglieri comunali
COSENZA – Dopo l’amarezza della mancata iscrizione al campionato di serie C della squadra femminile del Cosenza calcio, il movimento calcistico a tinte rosa riprende il suo cammino con una nuova società, il Cus Cosenza, che può contare già su 80 tesserate, un numero sorprendente per una squadra appena nata. E ieri sera le giovani atlete, sia della prima squadra che delle under 17,15,12 e 10 del Cus Cosenza sono state ospitate nella sala consiliare di Palazzo dei Bruzi per ricevere dalle mani del Sindaco Franz Caruso il gesto simbolico della consegna di un assegno del valore di mille euro, frutto della autotassazione del primo cittadino, della sua giunta, del Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca e di tutti i consiglieri comunali, in segno di solidarietà e per augurare un buon viatico per il campionato ormai alle porte. In verità, le ragazze della prima squadra, allenate da Luisa Orlando, hanno conseguito già un primo successo, aggiudicandosi la vittoria nella finale regionale della Coppa Italia femminile.
L’iniziativa di ieri è stata promossa dalla Commissione sport e cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Mimmo Frammartino, e si è svolta, oltre che alla presenza del Sindaco Franz Caruso, anche davanti alla consigliera delegata allo sport, Chiara Penna, all’allenatrice della squadra under 17 del Cus Cosenza, Francesca Stancati, delegata provinciale del Coni, alla coach della prima squadra Luisa Orlando e al Vice Presidente del Cus Cosenza, Nicolò Chierchia, in rappresentanza del Presidente Giannantonio Cuomo. Numerosissima la presenza delle calciatrici del Cus Cosenza alle quali il Sindaco Franz Caruso ha dato il suo benvenuto definendola “una meravigliosa squadra giovanile”.
Caruso: “Profondo rammarico per mancata iscrizione”
Il primo cittadino ha ringraziato il Cus Cosenza “per aver sposato questa causa ed averla portata avanti e per aver reso possibile il conseguimento dell’importante risultato della vittoria del titolo regionale nella Coppa Italia di calcio femminile. Il dispiacere, però, rimane – ha aggiunto Franz Caruso – perché, da Sindaco di Cosenza, esprimo il mio più profondo rammarico per la perdita della denominazione di Cosenza Calcio da parte di una squadra che ha conseguito la promozione in una categoria professionale come la serie C. Lo dico con molta onestà, l’ho detto a suo tempo e lo ripeto adesso, perché – ha sottolineato ancora Franz Caruso – io credo nello sport tutto, quindi anche in quello femminile. Non è un caso che grazie a Francesca Stancati e alla federazione regionale abbiamo portato nel nostro stadio San Vito-Marulla, nell’ottobre 2023 le partite della nazionale under 17, per le qualificazioni all’Europeo, e poi, nell’aprile del 2024, la prima partita della nazionale maggiore femminile, valida per le qualificazioni all’Europeo 2025, e che ha visto di fronte le azzurre dell’Italia e la rappresentativa femminile dei Paesi Bassi”.
Il Sindaco ha ricordato di essere stato presente a tutte le manifestazioni “proprio per testimoniare la vicinanza dell’Amministrazione comunale a questo sport. Oggi sono contento e siamo qui per dare un segno tangibile di vicinanza che non è soltanto sportiva, né morale, ma un segno di un apprezzamento per ciò che le nostra atlete fanno per un territorio ancora più vasto che non ricomprende soltanto la città di Cosenza, ma anche il mondo universitario che si avvicina, anche attraverso lo sport, alla città capoluogo. Abbiamo realizzato tante cose con l’Università in questo breve periodo di amministrazione sotto la mia guida – ha detto ancora il primo cittadino – portando la facoltà di scienze infermieristiche nel centro storico della città, nel complesso monumentale di San Domenico. Oggi quel rapporto si cementa ancora di più. Abbiamo voluto dare il segno di questa vicinanza con un contributo personale. Essendo il nostro un Comune in dissesto, non avremmo potuto farlo come Amministrazione comunale. E così abbiamo pensato di fare qualcosa di diverso, autotassandoci per dare un segno di apprezzamento per quello che da giovani atlete fate in nome dello sport e in rappresentanza della vostra città”. Il Sindaco ha poi concluso il suo intervento formulando alle squadre del Cus Cosenza un buon cammino nei diversi campionati nei quali saranno impegnate.