Cosenza: cartelle pazze, Usb «nessun controllo dal Comune, Municipia chiarisca su metodi di calcolo»

Numerose le segnalazioni alla nostra redazione diventate un vero e proprio caso. Le cartelle pazze continuano ad arrivare nelle case dei cosentini e il sindacato chiede chiarimenti e provvedimenti

- Advertisement -

COSENZA – A seguito dei numerosi casi registrati a Cosenza e relativi alle innumerevoli ‘ingiunzioni di pagamento’ che stanno arrivando ai cittadini negli ultimi giorni e segnalati dalla nostra redazione, interviene anche il sindacato Usb che chiede chiarezza. “La vicenda delle cosiddette ‘cartelle pazze‘ sta travolgendo i cittadini da mesi, evidenziando un sistema amministrativo inadeguato e spesso ostile nei confronti delle istanze della popolazione”.

“La recente denuncia di una insegnante contro il Comune di Cosenza, Municipia Spa e alcuni dirigenti del Palazzo dei Bruzi, rappresenta solo la punta di un iceberg che riguarda la cattiva gestione del sistema di riscossione locale e l’assenza di un dialogo trasparente tra amministrazione e cittadini. L’insegnante, difesa dall’avvocato Gemelli colpita da cartelle esattoriali ingiuste per presunti tributi non pagati, si è vista costretta a ricorrere alla magistratura contro una situazione paradossale: somme richieste senza alcuna spiegazione adeguata, calcoli errati e, soprattutto, la sordità degli uffici comunali nel fornire risposte chiare e tempestive. Questo caso non è isolato e denuncia un fenomeno diffuso, dove cittadini onesti si trovano a dover difendersi da un’amministrazione che dovrebbe invece tutelarli”.

“Centinaia di utenti, amici e familiari: Imu, Tari, cartelle mai viste prima”

“Come organizzazione sindacale – scrive l’Usb Cosenza – torniamo a denunciare il ruolo ambiguo di Municipia Spa, società incaricata della gestione dei tributi, che sembra più orientata a perseguire logiche di profitto che a garantire servizi efficienti e giusti. La scelta di affidare la riscossione a soggetti privati, senza un controllo puntuale da parte del Comune, sta creando disagi enormi a cittadini e lavoratori già vessati dal caro vita e da un contesto economico precario”.

“La responsabilità diretta ricade anche sull’amministrazione comunale, incapace di esercitare un reale controllo su questi servizi esternalizzati e di intervenire a tutela dei cittadini. È inaccettabile che le segnalazioni e i ricorsi restino senza risposte e che chi subisce errori debba poi affrontare spese legali per difendere i propri diritti. Un attacco ai cittadini e ai lavoratori delle fasce più deboli. Non solo poco tutelati ma anche perseguiti per debiti non contratti. Riteniamo inderogabile immediata trasparenza sui meccanismi di calcolo e sulle modalità di emissione delle cartelle esattoriali. Risposte certe e tempestive ai cittadini che segnalano errori. Un controllo pubblico reale sulle attività di Municipia Spa e l’interruzione del ricorso indiscriminato alle esternalizzazioni. Auspichiamo – conclude il sindacato – che il Comune sospenda e verifichi tutte le cartelle contestate dai cittadini”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Polizia notte

Violentata e filmata con il telefonino: arrestati tre giovani, all’epoca dei fatti minorenni

PALMI (RC) - La Polizia ha eseguito alle prime ore di oggi, in un comune pre-aspromontano di Reggio Calabria, l'arresto di tre giovani, all’epoca...
avvocato-tribunale-aula (1)

“Reset”, assolto il sindacalista Campolongo: «sono tornato a vivere, un incubo finito»

COSENZA - A difendere Gianluca Campolongo, sindacalista Cisl, che è stato giovedì nel giudizio abbreviato del processo “Reset” è l’avvocato Nicola Carratelli. «Dal 1...
polizia_scoperto-a-rubare

Minacciò il prefetto Greco, scatta l’obbligo di dimora per il responsabile

VIBO VALENTIA - Minacce nei confronti dell'allora Prefetto di Vibo Valentia, Paolo Giovanni Greco, e di un componente della commissione d'accesso per un comune...

“Fiore in Folk”: fino al 30 dicembre un festival dedicato alla musica popolare e...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Al via da oggi, la prima edizione del Festival "Fiore in Folk", un progetto culturale di grande respiro...
Turdiddri scaliddre chinuliddri

Turdiddri, Scaliddri, Chinuliddri: i dolci tradizionali di Cosenza. Immancabili nelle feste di Natale

COSENZA - Turdiddri, Scaliddri, Chinuliddri. Sono solo alcuni dei dolci della tradizione cosentina e calabrese che si tramandano da generazioni e accompagnano le festività natalizie....

Social

90,363FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,776FollowerSegui
2,640IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Violentata e filmata con il telefonino: arrestati tre giovani, all’epoca dei...

PALMI (RC) - La Polizia ha eseguito alle prime ore di oggi, in un comune pre-aspromontano di Reggio Calabria, l'arresto di tre giovani, all’epoca...

“Reset”, assolto il sindacalista Campolongo: «sono tornato a vivere, un incubo...

COSENZA - A difendere Gianluca Campolongo, sindacalista Cisl, che è stato giovedì nel giudizio abbreviato del processo “Reset” è l’avvocato Nicola Carratelli. «Dal 1...

“Fiore in Folk”: fino al 30 dicembre un festival dedicato alla...

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) - Al via da oggi, la prima edizione del Festival "Fiore in Folk", un progetto culturale di grande respiro...

Consiglio comunale Cosenza, stanziato un milione e 200 mila euro per...

COSENZA - Il Consiglio comunale, presieduto da Giuseppe Mazzuca, ha approvato, dopo una lunga seduta che prevedeva ben 17 punti all'ordine del giorno, il...

Auto fermata ull’A2, in un doppiofondo nel cofano c’erano 26 chili...

CATANZARO - Le fiamme gialle hanno controllato sull'autostrada un autoveicolo presso la stazione di Lamezia Ovest. I due cani antidroga, hanno segnalato con insistenza...

Cetraro: il prefetto di Cosenza sospende il Consiglio comunale

COSENZA - La prefetta di Cosenza, Rosa Maria Padovano, ha sospeso il Consiglio comunale di Cetraro a seguito delle dimissione rassegnate ieri dalla metà...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA