COSENZA – Attivare un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per giungere all’approvazione di una risoluzione giuridica, concertata con la Federazione Italiana delle Chiese Evangeliche Pentecostali. A tal proposito, entro gennaio 2025, sarà avviata una discussione in un Consiglio Comunale aperto. E’ stata questa la sintesi cui è pervenuta la Commissione Cultura e Rapporti con il Culto, presieduta dal Consigliere comunale Mimmo Frammartino, riunitasi sul tema delle libertà religiose. Un percorso che grazie al Presidente della Commissione Mimmo Frammartino e al Presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Mazzuca, è stato avviato dallo scorso ottobre e che l’organismo consiliare vuole mantenere attivo con un sostegno istituzionale, fino alla promulgazione di una legge che dichiari che la lista dei culti ammessi dallo Stato italiano deve essere definitivamente abrogata.
Il Presidente Frammartino ha ricordato il percorso iniziato con l’abbraccio della città di Cosenza al Pastore Giovannini per il periodo, 60 anni, di presenza e lavoro nella Città di Cosenza e ai partecipanti ha ancora ricordato l’impegno e la volontà espressa anche dal Presidente del Consiglio Comunale Mazzuca di essere al fianco nelle battaglie di libertà, di tutela del diritto garantito dalla Costituzione, con un pubblico sostegno espresso a nome dell’intero Consiglio Comunale, giorno 17 Febbraio 2024, presso la Chiesa Evangelica Bethel nella giornata fortemente incoraggiata dalla stessa Commissione cultura a sostegno delle libertà religiose. E’ stata ribadita , ancora, la volontà di essere la prima città che sottoscriva un accordo idoneo a supportare in tutto l’iter parlamentare la cosiddetta Carta Cosenza, che propugna proprio la promulgazione di una legge che sancisca le libertà in modo ampio, senza lista di culti ammessi, voluta dalla circolare Buffarini Guidi n.600/158 del 9 aprile 35, mai definitivamente abrogata. Erano presenti all’incontro di oggi il Pastore Alfredo Giannini, Presidente della Federazione Italiana delle Chiese Evangeliche Pentecostali, Il Pastore Paolo Giovannini, Giuseppe Nappo e Flora Barone della Chiesa Bethel di Cosenza. E’ stato proprio il Presidente della Federazione Italiana delle Chiese Evangeliche Pentecostali Alfredo Giannini che ha ringraziato per il sostegno e la vicinanza a questa problematica per la quale da più anni si alza la voce, ma senza ascolto.
Ha, dunque, illustrato brevemente il concetto di libertà religiosa premesso che la Costituzione della Repubblica Italiana sancisce il diritto inalienabile alla libertà religiosa, come un principio sacro che dovrebbe essere protetto e garantito senza discriminazioni di alcun genere e che la citata circolare Buffarini Guidi, abolita in parte solo nel 1955, costituisce ancora un limite all’esercizio della fede, rafforzato negli anni anche da leggi più recenti che, di fatto, limitano l’esercizio della professione di fede. L’auspicio, infine, del Presidente della Commissione Cultura – e Rapporti con il Culto Mimmo Frammartino è stato quello di favorire l’ attivazione di un percorso che possa essere il più condiviso possibile fra le Istituzioni per arrivare all’approvazione della risoluzione giuridica concertata con la Federazione Italiana delle Chiese Evangeliche Pentecostali.