Cosenza, dissequestro Piazza Bilotti. Turco: «Ora bisogna abbellirla e renderla funzionale»
«Non sarà facile trovare le risorse necessarie con 270 milioni di debito ereditati dall'ex sindaco Occhiuto ma ci impegneremo», ha dichiarato il presidente della commissione Urbanistica di Palazzo dei Bruzi
COSENZA – “Se bastassero le parole a risolvere i problemi di Cosenza, la nostra sarebbe la città più bella ed efficiente dell’intero Paese. Quante se ne sono fatte e quante ancora se ne fanno, ahimè, di parole! Purtroppo o per fortuna sono, invece, essenziali i fatti a segnare la differenza nella governance cittadina, che nulla hanno a che fare con le parole o con le interrogazioni, strumenti, questi ultimi, pure importanti nella dialettica politica, ma niente affatto pragmatici, al massimo utopici. Ed è per questa ragione che esprimo soddisfazione per avere, con gli atti ed i fatti prodotti dal sindaco Franz Caruso, realizzato il sogno dei cosentini di vedere riconsegnata Piazza Bilotti, ora in sicurezza a seguito di nuovi interventi sostenuti, alla fruibilità pubblica e, con esso, anche l’utopia di chi sulla problematica ha vergato, spendendosi molto, interrogazioni”. Così Francesco Turco, consigliere di Franz Caruso Sindaco e presidente della commissione Urbanistica di Palazzo dei Bruzi.
“Bando alla facile ironia, comunque, ritengo assai importante il risultato raggiunto, che si manifesta pienamente con la rimozione dei sigilli apposti nel 2020 dalla guardia di finanza, ritengo rispetto a preoccupazioni sostenute da valide motivazioni e non per il gusto di farlo, per come implicitamente vorrebbe far credere l’ex sindaco Mario Occhiuto. Questi, infatti, si è lasciato trasportare in una manifestazione di giubilo per l’ottima azione portata avanti dal sindaco Franz Caruso in cui, probabilmente resosi conto della contraddizione in cui stava incappando, ha ritenuto di dover aggiungere che la piazza è sempre stata sicura.
Mah…per l’ex sindaco, attuale senatore della Repubblica, forse le forze dell’ordine provano gusto ad effettuare sequestri. Comunque sia, è opportuno lasciare da parte chi sembra ormai in piena campagna elettorale come futuro candidato, probabilmente, della anch’essa futura Città Unica che il Governatore della Calabria sta cercando di imporre per tentare di soddisfare la bramosia del fratello, per ritornare alle cose concrete che interessano il sindaco Franz Caruso e la sua maggioranza. Il dissequestro definitivo e completo di Piazza Bilotti, sopraggiunto, per come detto a seguito degli interventi sostenuti, ora deve essere accomunato ad un’opera di abbellimento e per renderla pienamente funzionale. Comprendo che per un Comune in dissesto per circa 270 milioni di euro accertati ad oggi, ereditati dall’ex sindaco Mario Occhiuto, non sarà facile trovare le risorse necessarie a raggiungere l’obiettivo, ma sono certo che ogni sforzo in tal senso sarà posto in essere dal sindaco Franz Caruso e dalla sua amministrazione”.