Cosenza e provincia senza acqua, De Cicco contro Sorical e Regione: «l’Abatemarco è un colabrodo»
Lo sfogo dell'assessore Francesco De Cicco: «Sorical avrebbe dovuto continuare a lavorare tutta la notte e invece ha sospeso i lavori e ci troviamo senza acqua»
COSENZA – Cosenza e buona parte della provincia (21 comuni) da ieri mattina sono senza acqua a causa della rottura dell’acquedotto Abatemarcco. In queste ore il sindaco di Cosenza Franz Caruso e l’assessore Francesco De Cicco sono impegnati a monitorare che l’erogazione idrica in città avvenga il prima possibile dopo che Sorical ha comunicato che proseguono i lavori sulle condutture dell’Abatemarco. “Sono arrabbiato nero, l’Abatemarco è un colabrodo, non è responsabilità dei Comuni ma della Regione Calabria e di Sorical”, è lo sfogo di De Cicco in una diretta sulla propria pagina facebook. “Quando ci sono perdite nella città di Cosenza, un paio di ore, ripariamo e l’acqua ritorna – prosegue l’assessore. Giro per la città dalle 4 di questa mattina e insieme ai dipendenti comunali aspettavamo di effettuare le manovre, speranzosi che fosse tornata l’acqua, e invece l’acqua ancora non è arrivata“. “Io quello che denuncio è la sospensione dei lavori, questa notte, da parte di Sorical: hanno lavorato fino a ieri sera e poi si sono fermati per proseguire questa mattina. Avrebbero dovuto continuare a lavorare tutta la notte perché – chiosa De Cicco – voglio spiegare a questi signori della Regione Calabria che il servizio idrico è come la sanità, è un servizio essenziale”. “Questo è il rispetto che danno questi signori a noi cittadini calabresi e cosentini”. “Quando finiranno i lavori – continua l’assessore – ci vorranno all’incirca tre ore affinché l’acqua torni a Cosenza”. Infine l’appello: “Ripariamo e apriamo”.