Cosenza, progetto di intervento per le famiglie e i bambini in situazioni di vulnerabilità
Presentato a Palazzo dei Bruzi il progetto di intervento sulla rete familiare, a tutela dei minori, e che riguarda il Programma P.I.P.P.I con il supporto del Comune, del Centro per l'impiego di Cosenza e delle associazioni del terzo settore
COSENZA – È stato presentato questa mattina, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, il progetto di intervento sulla rete familiare, a tutela dei minori, e che riguarda il Programma P.I.P.P.I. Si tratta del Programma di Intervento per la prevenzione dell’Istituzionalizzazione, dell’Ambito territoriale Sociale di Cosenza.
Obiettivo generale del progetto, di cui il Comune è capofila dell’Ambito, e che coinvolge tutti i Comuni e i Sindaci dell’ATS, è rispondere al bisogno di ogni bambino di crescere in un ambiente stabile, sicuro e protettivo, contrastando attivamente l’insorgere di situazioni che favoriscono le disuguaglianze sociali, la dispersione scolastica e le separazioni inappropriate dei bambini dalla famiglia di origine, attraverso l’individuazione di azioni idonee, di carattere preventivo, che hanno come finalità l’accompagnamento non del solo bambino, ma dell’intero nucleo familiare in situazione di vulnerabilità, in quanto consentono l’esercizio di una genitorialità positiva e responsabile e la costruzione di una risposta sociale ai bisogni evolutivi dei bambini nel loro insieme, promuovendo un’azione integrata fra i diversi ambiti e soggetti coinvolti intorno ai bisogni del bambino.
Alla conferenza stampa hanno partecipato l’Assessore al welfare, Veronica Buffone, il responsabile del Centro per l’impego di Cosenza Giovanni Cuconato e la responsabile del progetto per il Comune di Cosenza, Sofia Vetere. Presenti anche i referenti del Gruppo territoriale, rappresentativo di tutti gli attori coinvolti nei processi di presa in carico dei bambini e delle loro famiglie in condizioni di vulnerabilità.
CPI Cosenza “supporto a 14 nuclei familiari”
«Il Centro per l’Impiego, tramite la Rete Territoriale che è fatta da enti pubblici e privati, darà un supporto per la presa in carico di 14 nuclei familiari che supporteremo con politiche attive e garantiremo a loro dei percorsi di riqualificazione per dare una qualifica e delle competenze – ha evidenziato Giovanni Cuconato. E per chi vorrà affacciarsi nel mondo del lavoro avrà la possibilità di rientrare, tramite il progetto GOAL anche in tirocini formativi che permetteranno di avere anche un sussidio mensile».
Veronica Buffone “opportunità per i cittadini”
L’Assessore al Welfare del Comune di Cosenza Veronica Buffone sottolineato l’importante opportunità per i cittadini, perché per il programma prevede una genitorialità positiva «andremo ad accompagnare non solo i bambini ma l’intero nucleo familiare verso un ambiente sano. Il Comune di Cosenza ad oggi ha coinvolto dieci famiglie che nell’ambito poi di tre anni, nell’arco temporale di tre anni, diventeranno ben 30, con minori accanto e, attraverso una rete con altre istituzioni ma anche associazioni del terzo settore, verrà preso globalmente in maniera in carico totale il nucleo familiare dal punto di vista sociale ed economico».