Cosenza, la Camera di commercio tra le prime cinque in Italia. Algieri: “Siamo i più attivi”
L’ente ha dimostrato un’ottima capacità di esecuzione di progetti, superando ampiamente tutti i target prefissati per il triennio 2020-2022
COSENZA – La Camera di Commercio di Cosenza ha ospitato ieri pomeriggio un evento formativo nazionale dedicato all’approfondimento del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) della dirigenza delle funzioni locali, recentemente sottoscritto in via definitiva, dopo una lunga e articolata trattativa tra Aran e le principali organizzazioni sindacali. La discussione sui temi del contratto e sulla dirigenza pubblica ha fornito l’occasione per un approfondimento sul ruolo delle camere di commercio. Per quanto riguarda l’indice di realizzazione di progetti, poi, l’ente ha dimostrato un’ottima capacità di esecuzione di progetti posizionandosi al quinto posto a livello nazionale.
La giornata, aperta dai saluti del Presidente Klaus Algieri e moderata dal Segretario Generale Erminia Giorno, ha avuto come protagonisti Giulio Mario Donato, Direttore generale servizi di vigilanza Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Paolo Tarro Boiro, Dirigente sistema camerale, servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza Ministero delle Imprese e del Made in Italy; Valentina Lealini, Dirigente U.O. Regioni ed Autonomie Locali ARAN; Domenico Nesci, Segretario ANCI Calabria.
Le camere di commercio e il ruolo nel supportare le imprese
La discussione sui temi del contratto e sulla dirigenza pubblica ha fornito l’occasione per un approfondimento sul ruolo delle camere di commercio per la promozione del Made in Italy, su cui si è concentrato l’intervento del dott. Donato. “Le camere di commercio – ha sottolineato il Direttore generale servizi di vigilanza MIMIT – hanno un ruolo fondamentale nel supportare le imprese nei percorsi di adeguamento ai cambiamenti socio-economici e tecnologici coniugando tradizione, innovazione e sostenibilità. Sono enti che si distinguono per le iniziative in settori strategici come l’internazionalizzazione, la digitalizzazione, la transizione ambientale ed energetica e la valorizzazione delle eccellenze italiane realizzando interventi economici e attività di assistenza tecnica sul territorio che favoriscono la modernizzazione e lo sviluppo economico locale. Si tratta, pertanto, di soggetti chiave nella realizzazione del sistema di azioni messe in campo per la tutela del Made in Italy come la “Legge quadro per la promozione del Made in Italy” che ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti italiani a livello nazionale e internazionale, tutelando e promuovendo le eccellenze produttive e rappresentando un volano per lo sviluppo e la modernizzazione del tessuto imprenditoriale italiano.”
Algieri: “risultato che ci incoraggia a proseguire con dedizione”
“In questo contesto – ha aggiunto Donato – la Camera di commercio di Cosenza ha stanziato il 12,6% delle risorse per interventi su Eccellenze italiane, superando sia il valore complessivo della Calabria che quello del Mezzogiorno, dimostrando una capacità di programmazione in linea con le esigenze della promozione del Made in Italy e delle eccellenze italiane. Per quanto riguarda l’indice di realizzazione di progetti, poi, l’ente ha dimostrato un’ottima capacità di esecuzione di progetti posizionandosi al quinto posto a livello nazionale per importo rendicontato e superando ampiamente tutti i target prefissati per il triennio 2020-2022. Una Camera particolarmente attiva, quindi, tra le migliori in Italia per capacità di programmazione, realizzazione dei progetti e rendicontazione e la cui innovatività è riconosciuta anche a livello internazionale.”
“Il nostro ente – dichiara il Presidente Klaus Algieri – è un esempio di come politica e dirigenza possano viaggiare all’unisono consentendoci di essere, come evidenziato dal dott. Donato, ai primi posti tra gli enti camerali più attivi in Italia nel sostegno alle imprese per la promozione del Made in Italy. Non possiamo che ringraziare il dott. Donato per le sue parole di apprezzamento nei confronti della Camera di commercio di Cosenza. Il suo intervento è stato per noi motivo di grande orgoglio e un incoraggiamento a proseguire con dedizione il nostro lavoro al fianco delle imprese.”