Cosenza, la mostra per i cinque anni del collettivo ‘Gaia’ dedicata ai selfie

COSENZA – L’appuntamento è per sabato 21 dicembre alle ore 18, al Cineteatro Universal, in via San Francesco D’Assisi, 35 a Cosenza Vecchia, si terrà l’allestimento multidimensionale della mostra collettiva frutto della open call “Selfie”; l’esperimento di interazione visivo-fotografica con Alessandro Aiello contornati da musica, food e beverage.

“Scattare per esistere”

«C’è qualcosa di tremendamente affascinante nella pratica del selfie, rito tutto contemporaneo che, nella sua ridente ingenuità, crede di incorniciare il momento, regalandogli un’aura, non richiesta, di sacralità. – scrivono dal collettivo Gaia – Scattare per esistere, per ritagliarsi, sgomitando, un piccolo posto nel mondo. Scattare per ricordarci che siamo ancora vivǝ. E, questa volta, ancora più del solito, abbiamo bisogno di voi tutte e tutti. Vi proponiamo, infatti, di diventare protagonistǝ di una mostra collettiva che si comporrà proprio dei vostri selfie. Al mare, in montagna, in città, a casa, con gli occhi semichiusi o i capelli sfatti, non importa. Scatti che parlino di voi, in un preciso istante della vostra esistenza, scatti che verranno proiettati, stampati, esposti in modi creativi e diversi nei meravigliosi spazi del Cineteatro Universal».

Come partecipare

«Non ci sono regole precise.

Per esserci, con il proprio volto, gomito o alluce, basta inviarci il vostro selfie all’indirizzo gaiagalleriaindipendente@gmail.com entro e non oltre mercoledì 18 dicembre. Avanti, cosa aspetti, non metterti in posa e scatta. Per esserci. Per esistere».

«Un esperimento di interazione tra occhi – spiegano da Gaia – che offrirà ai vostri selfie il loro “negativo” artistico, grazie alla disponibilità e competenza del nostro Alessandro Aiello. Un’attività aperta a tutte e tutti, senza vincoli d’età o necessità di prenotazione. Le regole, anche in questo caso, sono molto semplici. Venire in Cineteatro Universal, scattare un selfie, con il proprio dispositivo, in un angolo, a propria scelta, dei meravigliosi spazi del teatro e, subito dopo, salire sul palco per lo scatto che “alienerà” il selfie. Tutte le foto scattate, in autonomia e dal nostro Alessandro, verranno subito stampate e creativamente affisse, andando a nutrire la mostra collettiva».