Cosenza, le riflessioni “british” di Jonathan Coe: divario generazionale, politica e nostalgia

Nella splendida cornice di Palazzo Arnone, Jonathan Coe, uno dei più conosciuti scrittori inglesi contemporanei, ha presentato il suo ultimo romanzo: "La prova della mia innocenza". L’evento, organizzato dalla Fondazione Premio Sila, ha rappresentato un importante momento di riflessione culturale.

- Advertisement -

COSENZA – Venerdì, nella splendida cornice di Palazzo Arnone, Jonathan Coe ha presentato il suo ultimo romanzo: La prova della mia innocenza, edito da Feltrinelli. L’evento, organizzato dalla Fondazione Premio Sila, ha rappresentato un importante momento di riflessione culturale. L’autore ha dialogato con Marco Vigevaniuno dei più influenti agenti letterari italiani – affrontando temi profondi e di grande attualità, regalando ai presenti un’opportunità unica per entrare nel cuore delle riflessioni di uno degli autori più apprezzati del panorama letterario contemporaneo. Con la sua capacità di affrontare questioni complesse attraverso una narrazione ricca di umanità e ironia, Jonathan Coe si conferma una voce autorevole nel raccontare le contraddizioni e le sfide del nostro tempo.

Il divario generazionale: un tema centrale

Durante l’evento, Coe ha voluto soffermarsi su un tema cardine della nostra quotidianità: il divario generazionale. Ogni generazione commette lo stesso errore, ha osservato l’autore, pensando di poter restare in contatto con i più giovani, per poi ricadere negli stessi schemi dei genitori. “Tutti ricordiamo quella sensazione che avevamo quando pensavamo che i nostri genitori non ci capivano, non condividessero i nostri valori. Abbiamo sempre detto a noi stessi che da futuri genitori non saremmo stati così, che saremmo restati sempre in contatto con la generazione più giovane, saremmo stati i migliori amici dei nostri figli… Eppure, nonostante i buoni propositi, in alcuni momenti siamo finiti per ricadere nello stesso modo di fare e pensare dei nostri genitori”.

Jonathan Coe_2

Il tema del divario generazionale, che trova radici profonde anche nella realtà politica e sociale contemporanea, è tanto forte da condizionare la politica di intere nazioni; Coe ha citato, ad esempio, il referendum sulla Brexit del 2016, in cui la netta divisione generazionale tra il voto degli anziani e dei giovani ha profondamente condizionato le sorti inglesi: “Anche in occasione della Brexit abbiamo osservato quanto il divario generazionale possa essere significativo. Durante il referendum, la maggior parte delle persone anziane, di 60 anni o più, ha votato per lasciare l’Unione Europea, mentre i giovani tra i 20 e i 30 anni hanno votato per rimanere. Se il voto si tenesse oggi, con molte persone della vecchia generazione ormai scomparse, è probabile che l’esito sarebbe stato diverso, eppure le scelte di una generazione che non c’è più ha fortemente condizionato la società odierna, le giovani generazioni si sentivano più europee, più votate a una libertà di movimento e di occupazione in ambito europeo e hanno visto che la vecchia generazione con il suo voto ha escluso loro questa possibilità”.

La forte polarizzazione della società

L’analisi di Coe ha toccato anche la crescente polarizzazione politica, fenomeni che riflettono la divisione sociale e culturale globale. Secondo lo scrittore, le recenti elezioni americane hanno evidenziato quanto la società americana, ma è lo stesso per quella britannica, italiana e di molti altri paesi, sia profondamente polarizzata, non solo in quelle che sono le appartenenze politiche, ritrovandosi a vivere in una sorta di universi paralleli, spesso privi di qualsiasi punto di contatto. Le divergenze politiche, che inevitabilmente influenzano le nostre vite, sono di fatto segnate da una profonda incomunicabilità delle parti, tanto da sviluppare risentimento e talvolta odio nei confronti di chi è visto come appartenente a un partito politico diverso dal proprio.

La nostalgia come rifugio delle nuove generazioni

Un aspetto interessante emerso durante l’incontro è stato il legame tra i giovani di oggi e i prodotti culturali del passato, come Friends, la serie TV del 1994 tanto in voga tra i giovani di oggi. Per Coe, questa attrazione nostalgica verso un’epoca antecedente ai social media riflette il bisogno delle nuove generazioni di trovare rifugio in un mondo percepito come meno ansioso e più sicuro. Il mondo attuale sembra incerto e pericoloso – ha spiegato – e non sorprende che i giovani cerchino conforto in qualcosa che appartiene a un’epoca più semplice che non ci appartiene più.

Coe romanzo innocenza

La prova della mia innocenza

Con “La prova della mia innocenza” di recente uscita in Italia, Jonathan Coe ci regala un romanzo complesso, satirico, trascinante e assai attuale. Si prende gioco del proprio stile narrativo, combinando elementi del genere giallo con l’autofiction e la riflessione politica. Il risultato è un romanzo che, pur sembrando giocare con il lettore, cela una critica tagliente e implacabile verso le storture della società britannica. Attraverso la sua trama, che si sviluppa come un thriller ricco di eventi enigmatici e inaspettati, Coe esplora i limiti tra verità e finzione. Alternando critica sociale e introspezione letteraria, il romanzo si muove con agilità tra il mistero e la politica contemporanea, mantenendo una leggerezza che sorprende e affascina. In questo intreccio di rimandi e doppi significati. La prova della mia innocenza diventa una lucida riflessione sulla realtà politica e sociale odierna.

Gianfranco Forlino

……

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Ferramonti diventa simbolo itinerante in Calabria di memoria, storia e cultura

TARSIA (CS) -  Ferramonti, Marcatore Identitario Distintivo (MID) della Calabria diventa sempre di più simbolo itinerante di memoria, storia e cultura. Il rapporto preferenziale...
pentito.

‘Ndrangheta, Antonio Randisi è il nuovo pentito: si è presentato ai pm da ‘uomo...

REGGIO CALABRIA - A Reggio Calabria c'è un nuovo collaboratore di giustizia. Si tratta di Antonino Randisi, esponente delle cosche di 'ndrangheta di Archi....
Viadotto_Bisantis morandi

Anas: chiusura notturna nel weekend del viadotto Morandi, traffico deviato su percorsi alternativi

CATANZARO - Prosegue l'articolato programma relativo al risanamento del Viadotto Bisantis (Progetto Morandi) a Catanzaro tra il km 0,000 e il km 0,500 sulla...
Conferenza-episcopale-Calabria

Vescovi calabresi ‘preoccupati’: “Mancano tutele per le persone più fragili”

REGGIO CALABRIA - "Preoccupazione" per la mancanza della tutela delle persone fragili "che trovano nella piaga del gioco d'azzardo una vera e propria condanna"...
università mediterranea reggio calabria

L’Università Mediterranea attiva le “Carriere Alias” su identità di genere: polemica da Pro vita

REGGIO CALABRIA - Il Senato Accademico e il Consiglio di amministrazione dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria hanno approvato il "Regolamento per l'attivazione e la...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Altomonte, commissione d’inchiesta in Comune su infiltrazioni mafiose. Il sindaco “stupito...

ALTOMONTE (CS) - "Stupore e sorpresa, un fulmine a cielo sereno. Ma anche rispetto e fiducia per il lavoro della Commissione d'indagine nominata dal...

La morte di Michael Affatato a Mandatoriccio, oggi l’autopsia sul corpo...

CASTROVILLARI (CS) - Nella mattinata di oggi, presso gli Uffici della Procura della Repubblica del Tribunale di Castrovillari, il P.M. procedente ha conferito incarico...

Allarme furti nelle case. Fermato a Zumpano un soggetto, parte di...

ZUMPANO (CS) - Nelle ultime settimane abbiamo più volte segnalato, anche dalle pagine del nostro quotidiano, l'azione di alcuni malviventi, forse una banda, dedita...

BEI: 100 milioni di euro alla Calabria per agricoltura giovanile, mobilità,...

ROMA - Favorire l’occupazione giovanile, lo sviluppo di infrastrutture moderne e la transizione ecologica attraverso pratiche agricole sostenibili, mobilità pulita ed efficienza idrica: questi...

Nascondeva in casa oltre 2 chili tra marijuana e cocaina. In...

REGGIO CALABRIA - Nascondeva in casa oltre due chili di droga tra marijuana e cocaina: un cittadino di nazionalità algerina, di 32 anni, è...

Calabrese detenuto per una rapina di appena 55 anni si suicida...

VIGEVANO (PV) - Si chiamava Salvatore Rosano aveva 55 anni ed era di origini calabresi il detenuto che si é suicidato impiccandosi nella sua...

share Condividi

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA