Cosenza: Nazione Futura «sabato la grande manifestazione per il ‘Si’ alla città unica»
«Le ragioni del Sì non hanno confini politici e il referendum appartiene a tutti non essendo uno scontro tra fazioni politiche». Interverranno i parlamentari Occhiuto, Antoniozzi, Orsomarso e Loizzo
COSENZA – Domani, sabato 16 novembre alle ore 16.30 all’italiana Hotel di via Panebianco a Cosenza si terrà la manifestazione di Nazione Futura sul ‘Sì’ alla città unica. Dopo le introduzioni di Vincenzo Campanella, responsabile del circolo territoriale dell’associazione, e di Antonino Scavelli, presidente del comitato per il Si di Nazione Futura, interverranno i parlamentari Mario Occhiuto, Alfredo Antoniozzi, Fausto Orsomarso e Simona Loizzo.
Parteciperanno i consiglieri regionali Gianluca Gallo, Pasqualina Straface, Katya Gentile, Pierluigi Caputo, Pietro Molinaro, Sabrina Mannarino , Giuseppe Graziano e Luciana De Francesco.
“Seppure abbiamo invitato consiglieri regionali e parlamentari del centrodestra – scrive Nazione Futura – siamo aperti a qualsiasi contributo. Le ragioni del Sì non hanno confini politici e il referendum appartiene a tutti non essendo uno scontro tra fazioni politiche”.
“La manifestazione organizzata da Nazione Futura sulla città unica sarà l’occasione per ribadire le ragioni del Sì”. Sono le parole di Simona Loizzo che spiega: “Non è uno scontro tra destra e sinistra nè una battaglia di parte. Non è una questione che riguarda una singola città ma un’opportunità per tutta l’area urbana. Il nostro compito è quello di dire a tutte le generazioni – prosegue Loizzo – che si può fare ciò che è già nei fatti e che tutti i cittadini avvertono come realtà. I comitati per il Si – continua Loizzo – riguardano trasversalmente tutti i partiti e credo che i corpi intermedi siano favorevoli alla città unica perché dà una dimensione diversa al capoluogo. Il referendum è un’occasione di democrazia ma è importante sollecitare l’opinione pubblica ad andare a votare. Se si realizzerà questo progetto – conclude Simona Loizzo – guarderemo al futuro con una prospettiva diversa ma questo non c’entra niente con le categorie politiche. Non so vota per le elezioni ma per un obiettivo civico importante”.