Cosenza, “Noi Moderati” cresce e traccia il futuro: identità, lavoro, giovani e natalità tra i temi chiave
A Cosenza l'incontro "Con Noi Moderati, un centro più forte, partecipato, liberale, democratico e popolare" con la partecipazione di numerose figure di spicco del partito e del panorama politico locale e nazionale
COSENZA
– Questa mattina, presso la sede della Confapi in via Medaglie d’Oro di Cosenza, si è svolto un importante incontro politico e territoriale organizzato dal partito “Noi Moderati2. L’evento, dal titolo “Con Noi Moderati, un centro più forte, partecipato, liberale, democratico e popolare”, ha visto la partecipazione di numerose figure di spicco del partito e del panorama politico locale e nazionale.
A presiedere l’incontro Franco Pichierri, consigliere nazionale di Noi Moderati, che ha introdotto i temi principali della discussione. Tra gli interventi di rilievo si segnalano quelli dell’onorevole Alessandro Colucci, segretario di presidenza alla Camera dei Deputati, e di Pino Galati, vicesegretario nazionale del partito. Presenti all’appuntamento anche Riccardo Rosa, coordinatore provinciale, e Fulvio Campanaro, coordinatore per la città di Cosenza, che hanno contribuito ad arricchire il dibattito con spunti sulle realtà locali e sull’importanza del dialogo costante con il territorio in vista delle prossime elezioni che vedranno protagonisti diverse città del nostro territorio dove sarà presente il simbolo.
Nel suo intervento, l’onorevole Alessandro Colucci, ha evidenziato alcuni temi a cominciare da quello della famiglia «si concilia con uno dei punti più importanti dell’identità di Noi Moderati. Siamo un partito in crescita a livello nazionale, grazie anche a nuovi ingressi di grande valore come Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Giusy Versace. Oggi vediamo questa espansione anche sul territorio di Cosenza e provincia. Il nostro obiettivo è ambizioso: vogliamo essere la quarta forza politica nazionale e, al tempo stesso, raggiungere importanti traguardi sui territori».
Più lavoro, meno assistenzialismo e contributo dei giovani
Proseguendo, Colucci ha evidenziato alcune priorità per la Calabria: «dobbiamo puntare su più lavoro e meno assistenzialismo, incoraggiare le imprese e affrontare con determinazione la crisi della natalità, che ha profonde radici nei temi già evidenziati. L’elemento identitario è la vera ragione per cui esistono i Moderati: costruire risposte concrete ai problemi delle persone. La politica torna credibile solo se si dimostra concreta e competente, e per questo servono sia esperienza che il contributo dei giovani. Questo mix di qualità è ciò che ci consente di essere attrattivi e di crescere, sia a livello nazionale che locale».
Pronti a essere protagonisti
Colucci ha concluso il suo intervento sottolineando l’approccio del partito: «vogliamo essere protagonisti a ogni livello, dai comuni alle regioni, perché crediamo di avere le formule e le soluzioni per aiutare le persone. La nostra ambizione non è occupare poltrone, ma offrire risposte concrete e fattive, costruite con impegno e competenza. È questo che ci differenzia e ci dà la forza per guardare al futuro con ottimismo». Un intervento significativo è stato anche quello dell’Avv. Corina, che ha voluto accendere i riflettori su una delicata problematica della città di Rende: «Noi Moderati dovremo farci necessariamente carico di questa situazione, con impegno e responsabilità. È nostro dovere intervenire concretamente per affrontare le criticità e proporre soluzioni che migliorino la qualità della vita dei cittadini di Rende». L’incontro si è chiuso con un appello alla partecipazione e all’impegno collettivo, riaffermando la volontà di Noi Moderati di rappresentare una forza politica capace di incidere positivamente sulle dinamiche locali e nazionali, con nuovi ingressi nel partito che oltre a livello nazionale che fortificano la sua identità anche a livello territoriale, più impegno e responsabilità.