Cosenza: “Rifiuto il Natale”, iniziativa contro la corsa agli acquisti e allo spreco
Non appena il calendario scatta sul primo di dicembre si viene risucchiati in un vortice di consumi e acquisti dal quale è veramente difficile sottrarsi
COSENZA – L’iniziativa promossa da Munnizza Social Club e Lotta Senza Quartiere è in programma domani, domenica 15 dicembre, a partire dalle ore 10:00 e fino alle 18:00, a Cosenza, in via Macallè di fronte a La Base. L’obiettivo è sensiblizzare rispetto alle sofisticate operazioni di marketing per creare bisogni indotti e convincere, dunque, a comprare cose di cui difficilmente si avrà uno stringente bisogno. “Così, come ogni anno – scrive il collettivo cosentino – ci troviamo, dunque, a spendere grandi quantità di denaro cercando di sorprendere i nostri cari e pensando soprattutto a come far felici i più piccoli. Dedichiamo moltissime energie alla ricerca del regalo perfetto: andiamo per negozi, scorriamo i cataloghi online di negozi di ogni tipo, di giocattoli in primis, tutto pur di mettere sotto l’albero il dono desiderato”.
“Ma siamo sicuri che sia questa la strada giusta affinchè i bambini di oggi siano felici e capaci, una volta diventati adulti, di fare scelte umane e personali di buon senso? Siamo sicuri che non insegnare il valore dell’attesa e del dono, in qualunque forma si manifesti, non dia la stessa soddisfazione dell’avere tutto e subito? Siamo convinti di pensare al benessere dei più piccoli evitando di considerare che il consumo frenetico contribuisce allo spaventoso inquinamento della stessa terra che stiamo loro consegnando e che dovranno abitare ancora per molto tempo?”.
“Nel periodo di Natale le emissioni di CO2 salgono, infatti, del 6%, mentre vengono utilizzate 125mila tonnellate di plastica e l’8% dei regali fatti e ricevuti finisce in discarica perché indesiderato. Perché, dunque, non pensare al futuro dei propri piccoli, piuttosto che alimentare un sistema che impone consumi senza limiti?”.
Sarà allestito uno stand in cui saranno presenti giocattoli e libri per bambini, usati, in ottimo stato, da regalare e regalarsi. Non è necessario ricorrere all’ultimo modello di gioco interattivo per far felice i bambini nè regalare peluche parlanti la cui pubblicità investe quotidianamente la sua e la nostra mente. Forse, sarebbe molto più utile acquistare oggetti usati, risparmiando risorse ed energia, ed evitando di produrre rifiuti ed emissioni inquinanti.