Cosenza, torna l’attesa Fiera di San Giuseppe: dal 15 al 19 marzo su viale Mancini e non solo – Le novità
L'attesa kermesse fieristica della città di Cosenza tornerà con i suoi stand lungo il percorso di Viale Mancini e si svolgerà da venerdì 15 a martedì 19 marzo, giorno di San Giuseppe e festa del papà. Tutte le zone e le merci in esposizione
COSENZA – Fiera di San Giuseppe 2024: con la pubblicazione sull’albo del Comune del relativo bando per l’assegnazione dei posti, è ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per l’attesa kermesse fieristica della città di Cosenza tornerà con i suoi stand lungo il percorso di Viale Mancini e non solo, che si svolgerà da venerdì 15 a martedì 19 marzo, giorno di San Giuseppe e festa del papà. Poco meno di 6 chilometri e cinque giorni di esposizioni (invece dei quattro come avvenuto lo scorso anno) nei quali la città sarà visitata, come ogni anno, da migliaia di persone. Piante, fiori in vaso, alberi da frutto, terrecotte e vimini saranno invece esposte dal giorno 11 fino al 25 Marzo, salvo proroga autorizzata.
Fiera di San Giuseppe 2024: il percorso e le zone di vendita
La location che accoglierà espositori provenienti da diverse regioni d’Italia non cambierà di molto rispetto agli ultimi anni anche se sono previste delle novità: il cuore di tutta la kermesse resta la parte iniziale di Viale Mancini, non interessata da lavori: dai campetti di calcio del Marca e Pro Cosenza adiacenti al Carcere, una parte di Via Pio La Torre e tutto il tratto del viale Mancini fino alla Sopraelevata e al Liceo Scientifico Scorza e Via Felice Fiore.
Qui si troveranno tutti gli espositori di merce varia che venderanno abbigliamento, antiquariato, articoli da regalo, artigianato locale, articoli etnici, quadri, biancheria, articoli in ferro battuto, calzature, prodotti tipici, alimenti e bevande, mostaccioli, dolci tipici, torroni ecc…
Piatti, terracotta, lampadari, vimini e fiori
Come sempre a Piazza Giacomo Matteotti e via Cesare Baccelli (La zona dei due Fiumi) saranno sistemati gli espositori di terracotta, vimini e le associazioni. Piatti e lampadari saranno invece sistemati su Viale Giacomo Mancini incrocio con Via Scopelliti (nei pressi dell’Eurospin). Sempre in questa zona ci saranno gli espositori di piante, fiori e piante da vaso. Infine, su Lungocrati De Seta in vendita gli alberi da frutto.
Sarà come sempre una Fiera ricca di eventi e che si spera potrà contare sull’adesione di oltre centinaia di espositori che proporranno ai cosentini e non solo a loro, come è tradizione tutto quanto rappresenta da tempo le mercanzie tipiche della Fiera di San Giuseppe. Non mancheranno le attività collaterali che daranno ulteriore colore alla manifestazione dalla forte matrice identitaria per tutta la comunità cosentina. Come di consueto, nei giorni della Fiera le scuole dovrebbero rimanere chiuse anche per agevolare la viabilità.
In origine la “Fiera della Maddalena”
Moltissime si muoveranno dalla provincia pronte a vivere la più importante manifestazione tradizionale di Cosenza con una storia lunga 800 anni. Quella della Fiera di San Giuseppe è legata all’antica Fiera della Maddalena, voluta da Federico II nel 1234, ed era tra le sette fiere da lui istituite nel Meridione per agevolare gli scambi commerciali proprio in quelle terre del Sud che si affacciavano verso l’Oriente. La Fiera della Maddalena divenne poi Fiera di San Giuseppe il 19 marzo 1564, assumendo, negli anni, una forte connotazione identitaria per la città di Cosenza.