Cosenza, un protocollo con l’ufficio immigrazione della Questura per velocizzare i permessi di soggiorno
Con delibera di Giunta il Comune di Cosenza ha approvato la mozione presentata dalla consigliera Chiara Penna e che impegna il Sindaco e la Giunta comunale a giungere all’approvazione di un protocollo di intesa per rimuovere gli ostacoli amministrativi che rallentano la lavorazione e la consegna dei permessi di soggiorno
COSENZA – Una mozione, con prima firmataria la consigliera Chiara Penna, approvata da una delibera di giunta e che impegna il Sindaco Franz Caruso e la giunta comunale di Cosenza alla sottoscrizione di protocollo d’intesa con l’ufficio immigrazione della Questura della città Bruzia, lo sportello Unico per l’Immigrazione del Ufficio territoriale del Governo, per “rimuovere gli ostacoli amministrativi che rallentano la lavorazione e consegna del permesso di soggiorno, con maggiore attenzione alle richieste per motivi familiari, potenziando il personale esistente ed offrendo maggiori servizi ai migranti presenti sul territorio“.
L’atto politico è stato approvato ma ha lasciato qualche perplessità, come ha evidenziato ad esempio la consigliera Bresciano visto il mancato coinvolgimento della la Consulta Intercultura: «la professionista esterna incaricata dall’amministrazione che ha redatto il protocollo citato nella mozione – ha spiegato – ha ignorato completamente la presenza della Consulta Intercultura e del lavoro e dell’attività che essa svolge gratuitamente a favore di queste comunità e per l’amministrazione».
La pensa così anche Bianca Rende «la professionista incaricata non ha tenuto conto, non essendone a conoscenza, dell’esistenza della Consulta Intercultura. Questo nega la qualità di una collaborazione che avrebbe portato sicuramente a dei miglioramenti. Il protocollo, che dovrà essere redatto – ha detto ancora Bianca Rende – suggerisce al Sindaco l’opportunità di interfacciarsi con il questore per individuare una sala di attesa più idonea per i richiedenti il diritto di asilo, che sostano in fila, sotto il sole o sotto la pioggia, per accedere agli uffici della questura. La redazione del protocollo porterà allo snellimento delle pratiche per i richiedenti l’asilo con un beneficio anche per gli uffici dell’anagrafe che operano già in carenza di personale. Il suo voto di astensione ha riguardato solo il fatto che la relazione della consulente incaricata non ha tenuto conto della presenza della Consulta Intercultura».
Francesco Alimena ha spiegato che «la presenza della Consulta Intercultura non preclude ai singoli consiglieri di presentare ordini del giorno o mozioni che sono un atto di impegno dell’amministrazione. Questa mozione porterà alla redazione di un protocollo con le forze dell’ordine che vedrà la collaborazione di tutti. Non è un problema che interessa non solo il comune di Cosenza, ma è di rilievo nazionale e riguarda le lungaggini burocratiche e i rapporti delle questure con gli uffici comunali, nel caso specifico gli uffici dell’Anagrafe. Il protocollo che si chiede di redigere ha l’obiettivo di velocizzare l’iter burocratico ed evitare tanti disagi ai richiedenti il permesso di soggiorno. La mozione di oggi è solo l’inizio di un percorso che si augura porti alla redazione del protocollo, con il coinvolgimento di tutte le parti interessate».