Interrogatorio di garanzia presso l’istituto minorile di Catanzaro del 17enne reo confesso dei fatti commessi lo scorso primo ottobre. Insieme al complice sarebbero penetrati all’interno di un’abitazione in via Sant’Antonio dell’Orto a Cosenza
COSENZA – Interrogatorio di garanzia davanti al Gip del Tribunale di Catanzaro per il minore, 17enne, reo confesso della rapina perpetrata ai danni di una donna, posta sotto sequestro all’interno dell’abitazione in via Sant’Antonio dell’Orto, nel cosentino. Insieme a lui è stato posto ai domiciliari il complice, maggiorenne da pochi mesi. Il giudice, sulla scorte dei gravi fatti ha ritenuto di emettere una ordinanza di applicare della misura cautelare nei confronti dei due indagati denunciati a piede libero dai militari dell’Arma lo scorso primo ottobre. In quell’occasione il 17enne alla presenza del suo avvocato Fabio Parise collaborò con l’autorità giudiziaria, addebitandosi la responsabilità dei fatti contestati. Il 17enne, allo stato attuale è detenuto presso l’istituto minorile di Catanzaro. La difesa è pronta a presentare ricorso al Tribunale del Riesame. Il 18enne, difeso dall’avvocato Gaetano Morrone è in attesa di essere sentito dall’autorità giudiziaria.
Il minore avrebbe confessato di avere organizzato la rapina per saldare un debito della fidanzata di 600 euro. Il giovane avrebbe coinvolto il 18enne con il quale avrebbe pattuito di dividere il bottino prendendo solo i soldi a saldo del debito ed il resto lasciarlo come ringraziamento del favore. La vittima prescelta, la madre di un’amica del 17enne. Quest’ultimo conosceva la casa e soprattutto sapeva il nascondiglio della chiave della cassaforte