COSENZA – L’emozione ha una voce: quella di Veronica Morelli. Molti la considerano l’astro nascente della musica leggera.
Stiamo parlando di Veronica Morelli, giovane cantante cosentina, laurenada in Scienze Comunicazione all’Unical, appassionata di cultura, con la musica nel sangue, le note nel dna e la passione per il giornalismo. Una passione smodata e contagiosa, come quella per la musica. Tra Veronica e la musica è stato amore a prima vista, un sentimento che giorno dopo giorno, cresce sempre di più. E parallelamente alla sua passione, crescono anche i suoi estimatori. Veronica non è figlia nè dei reality, nè s’è formata nella palestra dei talent. Ha fatto e fa ogni giorno tutto da sola. Ore e ore a provare la voce, ore e ore a studiare le interpretazioni, ore e ore a misurarsi anche con pezzi difficili dalle tonalità vocali differenti dalla sua. C’è capitato ultimamente di seguirla in una sua esibizione e siamo rimasti impressionati, non solo dalla sua bravura, ma dalla capacità interpretativa che mette in ogni suo brano. Sul palco, Veronica mette la grinta di chi è pronto a dare il meglio in una sfida e vincerla. Sentirla cantare è un’emozione indescrivibile, qualcosa che accarezza l’anima, allo stesso modo di come non si può restare impassibili mentre interpreta mostri sacri della canzone itaòliana e internazionale, spaziando da Mina ad Ornella vanoni, fino a Gino Paoli o Paolo Conte. Nel suo bagaglio interpretativo ci sono i più grandi successi della musica leggera: quella di ieri e quella di oggi. Sentir cantare Veronica, non è l’unico aspetto emozionante dei suoi concerti, da applausi sono gli assoli del suo chitarrista Ferdinando Matera, con cui condivido non solo la passione per la musica ma anche l’amore. A Veronica Morelli e a Ferdinando Matera gli auguri più affettuosi dalla redazione di quicosenza per una strepitosa carriera nella musica e sul palco della vita.