COSENZA – “Si tratta di un altro impegno mantenuto – ha affermato il sindaco Franz Caruso, salutando calorosamente i tanti parrocchiani intervenuti alla cerimonia – Ricordo bene il momento preciso in cui l’ho assunto. Era il 15 ottobre 2021, al comizio di chiusura della campagna elettorale che ho tenuto proprio qui, in questa piazza anonima e che oggi è, invece, intitolata con lo stesso nome della sua prestigiosa Chiesa”. Franz Caruso non nasconde l’emozione nel riportare alla memoria quella serata di ormai tre anni fa “che – ha detto – non potrò mai dimenticare perché segna l’immagine più bella della mia storia politica e professionale data dal mare di persone che erano presenti e che con i loro incitamenti mi hanno fatto toccare con mano la vicinanza dei cosentini ed il loro desiderio di andare oltre l’esperienza amministrativa che si era appena conclusa”.
“Ovviamente – ha proseguito Franz Caruso – l’attenzione della mia amministrazione per via Popilia non si ferma a questa intitolazione. So bene di quanta cura ha bisogno e di quante altre realizzazione necessita l’intero quartiere che, per volontà di un altro grande sindaco socialista, Giacomo Mancini, è stato ricongiunto al resto della città grazie alla demolizione del vecchio rilevato Ferroviario che divideva Cosenza, emarginandone una parte rispetto all’altra. Oggi noi siamo andati anche oltre, smantellando un cantiere, quello del Parco del Benessere, per il quale abbiamo recuperato i finanziamenti, migliorato il progetto e completato l’opera affinché potesse essere fruibile da tutti in una ritrovata coesione ed unità territoriale. Certo, avrei preferito fare altro ma non potevo mantenere quel cantiere che deturpava l’intera zona, causando gravi disagi a residenti ed automobilisti”.
Franz Caruso ha ricordato, quindi, in estrema sintesi i tanti altri progetti portati avanti per la valorizzazione di Via Popilia, dall’abbattimento di vecchi ruderi che oggi hanno lasciato il posto a slarghi puliti e decorosi, al progetto di 297mila euro per interventi green blue in via Caduti di Razzà, nei pressi dell’ultimo lotto, fino alla realizzazione del Palasport dello Squash che sarà una struttura sportiva unica nel suo genere in tutto il Paese, capace di ospitare manifestazioni nazionali ed internazionali. Parla poi, della battaglia per la costruzione del nuovo ospedale HUB a Vagliolise, il primo Cittadino di Cosenza “che – ha sostenuto – intendo vincere, se non adesso, certamente in futuro. Questo perché di una nuova struttura ospedaliera adeguata a soddisfare le esigenze della nostra vasta provincia, ne abbiamo un bisogno impellente. Tant’è che purtroppo aumentano i cittadini che emigrano per potersi curare ed è questa una cosa che non posso accettare. Ecco perché poterò avanti la mia battaglia per vedere realizzato l’HUB di Cosenza. Peraltro, realizzarlo a Vagliolise significa renderlo facilmente raggiungibile da ogni parte della provincia ed aprire anche una nuova porta di sviluppo per l’intero territorio dell’area urbana, non solo per via Popilia e per Cosenza. La nuova infrastruttura, infatti, rappresenta una vera e propria opera di trasformazione urbanistica”.
“L’intitolazione di questa Piazza a Cristo Re – ha concluso Franz Caruso – è anche il segno dell’apprezzamento alla storia ed all’ impegno della Parrocchia di Cristo Re in favore dei parrocchiani ed a beneficio dell’intera zona”. E’ seguita la svelatura della targa di intitolazione alla presenza di don Massimo Iaconianni che, nel salutare calorosamente il sindaco Franz Caruso e gli amministratori presenti, ha detto: “Era il desiderio del nostro popolo che finalmente oggi si realizza”.