Emergenza abitativa a Cosenza, la lettera al Vescovo «porti il tema al centro del dibattito pubblico»

La lettera del movimento Prendocasa Cosenza a Monsignor Giovanni Checchinato «crescente emergenza abitativa sta colpendo migliaia di persone e famiglie della nostra città»

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COSENZA “Siamo un gruppo di cittadini/e impegnati nella lotta per i diritti fondamentali, in particolare per difendere quello alla casa, un diritto, troppo spesso, negato, a causa, soprattutto, della cecità e dell’indifferenza della politica istituzionale. Assistiamo con preoccupazione alla crescente emergenza abitativa che sta colpendo migliaia di persone e famiglie della nostra città. Un’emergenza che, purtroppo, non accenna a diminuire, ma che anzi si aggrava ogni giorno di più”. Inizia così la lettera che il Movimento Prendocasa Cosenza rivolge al vescovo, mons. Checchinato.

“L’assenza di politiche pubbliche adeguate, la speculazione edilizia e l’incapacità di rispondere ai bisogni abitativi più elementari stanno spingendo numerosi cittadini verso una situazione di crescente vulnerabilità. Le persone che non riescono più a far fronte agli affitti, le famiglie in difficoltà, i giovani che non riescono a emanciparsi, i lavoratori precari e quelli che vivono in condizioni di povertà abitativa sono i volti di questa emergenza che, troppo spesso, viene ignorata dalle istituzioni locali”.

“Siamo convinti che non si possa restare indifferenti di fronte a una città in cui la povertà e la disperazione crescono, in cui la casa, simbolo di sicurezza e dignità, diventa sempre più un lusso accessibile solo a pochi. La Chiesa ha sempre ricordato che l’abitare una casa non è solo una necessità materiale, ma un diritto sacrosanto che garantisce la dignità umana e il benessere delle persone”.

“In questo contesto di sofferenza e di negazione dei diritti fondamentali, ci rivolgiamo a Lei, non solo come figura religiosa, ma anche come leader morale e sociale della comunità cosentina. Conosciamo la sua storia e il suo impegno a fianco degli ultimi, il suo umile protagonismo rispetto ai dibattiti sociali più rilevanti della nostra città.
La nostra lotta da anni prova a essere un faro di speranza per chi oggi si trova senza casa, senza risposte e senza prospettive, affinché, insieme, si possano costruire soluzioni concrete per rispondere all’emergenza abitativa. Ogni cittadino ha il diritto di vivere in un ambiente sano, dignitoso e sicuro. Noi di Prendocasa Cosenza siamo stati sempre pronti a collaborare con chiunque voglia impegnarsi per questo obiettivo, per portare il tema dell’abitare al centro del dibattito pubblico, per chiedere politiche adeguate che possano risolvere, finalmente, questa piaga sociale. Spesso abbiamo proposto possibili e concrete soluzioni per risolvere quest’annosa problematica ma, purtroppo, le nostre accorate voci non sono mai state ascoltate, né dall’attuale né della precedente amministrazione comunale. Confidiamo che almeno Lei possa dare vera udienza alla nostra lotta, incontrarci e condividere con noi un pezzo di percorso di cambiamento, in favore di chi oggi non ha una casa, ma soprattutto di chi, con dignità, ha il diritto di viverla”.

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