Lo stilista cosentino Claudio Greco premiato come “Ambasciatore della Moda” a Milano
Il riconoscimento nell'ambito della fashion week di Milano. Intelligenza artificiale e alta sartoria si intrecciano in una sfilata dedicata al Centro Contro la Violenza alle Donne "Roberta Lanzino"
COSENZA – Entusiasmo e commozione hanno invaso il cuore dello stilista all’Enterprise Boutique Hotel Milano, dove la tradizione dell’artigianato sartoriale si è intrecciata con gli abiti realizzati dall’intelligenza artificiale. Il fashion designer Claudio Greco collabora con l’Università della Calabria – Laboratorio di Modellazione e Scienze Cognitive – dove sono stati realizzati abiti inediti frutto di tecnologia e innovazione. Qui, figure geometriche e colori si fondono qui con vecchie e nuove tendenze per creare capi unici, frutto di un algoritmo e della creatività del fashion designer. Le immagini digitali diventano materiali reali e specifici.
Dai richiami geometrici agli abiti in vernice, dai pizzi alle paillette, Claudio Greco ha ottenuto uno straordinario successo. La sfilata ha dato il via anche quest’anno alle presentazioni di giovani stilisti europei emergenti, da qui la scelta di premiare lo stilista nominandolo “Ambasciatore della moda giovani stilisti europei”.
«L’intelligenza artificiale ci fa comprendere quanto potenziale abbiamo – dichiara Greco – per migliorare la nostra quotidianità , ma è un concetto che si contrappone all’ancora presente, troppo presente, violenza sulle donne». Lo stilista, da sempre attento al sociale, ha scelto di dedicare la sfilata al Centro Contro la Violenza alle Donne “Roberta Lanzino”, che dal 1988 si impegna a sostenere le donne vittime di violenza. Un importante ringraziamento da parte del fashion designer va all’ Eur Opn, organismo paritetico europeo.
«Sono fiero di questo riconoscimento – ha concluso – ed è sempre una grande emozione accompagnare giovani talenti della moda al loro primo debutto, perché rivedo nei loro occhi le stesse emozioni che la fashion week suscita in me ancora oggi»