Disagio abitativo, Tavernise e Buffone (M5S): «interventi concreti e contrasto ai favoritismi»
Il consigliere regionale e capogruppo del M5S, Tavernise ha presentato un'interrogazione al presidente Occhiuto dopo le sollecitazioni arrivate dall'assessore al Welfare del Comune di Cosenza
COSENZA – Il consigliere regionale, Davide Tavernise, ha presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta regionale, Occhiuto, per sollecitare strategie concrete volte a incrementare l’offerta di edilizia residenziale pubblica in Calabria. L’interrogazione è il frutto di diversi input arrivati dal territorio e in particolare modo dall’assessora al Welfare del Comune di Cosenza, in quota Movimento 5 Stelle, Veronica Buffone.
L’iniziativa punta alla costruzione di nuovi alloggi, al coinvolgimento di enti locali e privati e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, per rispondere al crescente disagio abitativo che colpisce in particolare le famiglie vulnerabili.
“Gravi inefficienza dell’Aterp”
Tavernise ha denunciato “le gravi inefficienze dell’Aterp Calabria, commissariata dal 2016”, sottolineando come “questa situazione stia aggravando le condizioni di chi vive in alloggi sovraffollati e insicuri”. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale ha affermato che “il diritto all’abitazione è fondamentale” e ha richiamato i dati del recentissimo rapporto pubblicato a dicembre 2024 da Uil Calabria e Uniat Calabria, da cui emerge che “oltre 11.000 domande per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica rimangono ancora inevase, a fronte di un patrimonio edilizio pubblico in gran parte obsoleto e inadeguato”.
Il consigliere ha inoltre chiesto “quali misure siano state predisposte per garantire il rispetto delle graduatorie di assegnazione, velocizzare le procedure e contrastare occupazioni abusive e favoritismi“, evidenziando “l’importanza di fondi per interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli alloggi esistenti e ha chiesto chiarimenti sui tempi previsti per la realizzazione di tali interventi”.
Buffone “enti locali lasciati soli”
L’assessore Buffone ha invece dichiarato che “gli enti locali sono lasciati soli ad affrontare queste problematiche, laddove non si rintraccia una chiara politica abitativa né a livello nazionale né regionale. Ma è arrivato il momento che la Regione agisca per trovare soluzioni valide ai tanti problemi che ogni giorno devono affrontare le amministrazioni comunali”. “A Cosenza – continua Buffone – la situazione abitativa è critica, con numerose famiglie costrette a vivere in condizioni di degrado e senza avere risposta concreta al loro diritto all’abitare degno. Necessita un concreto confronto con gli altri Enti e Istituzioni del territorio. Il nostro impegno è garantire trasparenza nelle assegnazioni e cercare di collaborare con la Regione per accedere a nuovi e più importanti fondi necessari alla manutenzione e al recupero degli alloggi inutilizzati”.
“L’abitazione è un diritto fondamentale – ha chiosato il Consigliere regionale – e solo con interventi coordinati tra Regione e Comuni si potranno affrontare le criticità, restituendo dignità e sicurezza alle famiglie calabresi”.