COSENZA – Parte concretamente in occasione dell’8 marzo il progetto “Rinascita” della Fondazione Roberta Lanzino. Molti gli appuntamenti previsti per la giornata internazionale della donna. Firmato protocollo Codice Viola con la prefettura di Cosenza 8 marzo sinonimo di “Rinascita”. Si chiama così il progetto della Fondazione Roberta Lanzino che di fatto, per contrastare la violenza alle donne, prevede l’apertura di sportelli sul territorio della provincia di Cosenza. Il Progetto ha preso il via con la firma e/o il rinnovo di protocolli d’intesa con i municipi di Mendicino, Dipignano, San Giovanni in Fiore e Celico, comuni, questi ultimi due, in cui sono già attivi gli sportelli “Jure” e “Il Faro” “ La Fondazione Roberta Lanzino – spiega la presidente Matilde Lanzino – é presente nei comuni con due operatrici: un’assistente sociale e una psicologa.
Obiettivo è sensibilizzare e stimolare la partecipazione femminile, promuovere un cambiamento culturale, instaurare un rapporto di fiducia che possa consentire l’eventuale intervento in situazioni a rischio. “ “Le iniziative previste – precisa – coinvolgeranno anche le scuole e le associazioni”. La settimana che si apre sarà caratterizzata da numerosi appuntamenti. Mercoledì 8 marzo la Fondazione Roberta Lanzino accoglierà nei locali di via Verdi a Rende dalle 9 alle 11.30 i ragazzi del Liceo di Lungro. Previste testimonianze protette di donne vittime di violenza. Nel pomeriggio, i locali di via Verdi saranno aperti agli adulti per uno degli appuntamenti più significativi del ricco progetto in atto “Occasioni Culturali”. A relazionare sul tema “ Immagine di donna tra storia e attualità” sarà la prof.ssa Giovanna Infusino, la serata si chiuderà con la proiezione del cortometraggio edito dalla Fondazione “La Legislazione di parità” Altri appuntamenti: Giovedì 9 a San Giovanni in Fiore: convegno e smantellamento della mostra itinerante: Un petalo rosa per non dimenticare” da tre mesi ospite a palazzo Romei Sabato 11, arriverà in Fondazione, accompagnato dalla maestra Dina Montalto, uno stuolo di bambini e bambine di una scuola materna paritaria, a conferma che la sensibilizzazione deve essere fatta a vari gradi “ La settimana dell’8 marzo, dunque, ancora una volta, occasione per riflettere, per contrastare la violenza – conclude Matilde Lanzino- operando sui vari fronti della prevenzione nelle scuole e su quello della sinergia con le istituzioni con cui collaboriamo costantemente come dimostra la firma in Prefettura a Cosenza nei giorni scorsi del protocollo sul codice Viola”.