In pochi giorni morti tre sacerdoti diocesani a Cosenza «Celebrano la loro Pasqua in Cielo»
Don Franco Perrone, monsignor Carlo Arnone e monsignor Franco Maio. tre sacerdoti dell'arcidiocesi di Cosenza sono entrati nella casa del Padre
COSENZA – In pochi giorni tre sacerdoti della nostra arcidiocesi sono entrati nella casa del Padre. È quanto comunica con una nota l’ufficio stampa della Diocesi di Cosenza. Si tratta di don Franco Perrone che era nato in Venezuela nel 1954. Ordinato presbitero il 2 giugno del 1979 dopo gli studi al San Pio X di Catanzaro. Animatore e vicerettore del Seminario cosentino nei primi anni di sacerdozio, nel 1981 ne diviene economo. Nel 1983 è nominato parroco a San Fili e nel 1994 nuovamente economo del Seminario cosentino. Dal 2002 guidò la Caritas diocesana per poi passare economo diocesano e vicario per l’amministrazione nel 2006. Lascia San Fili nel 2007 per divenire parroco alla Beata Vergine di Lourdes a Roges di Rende dal 2007 fino al 2018, quando tornerà nella sua San Fili come parroco.
Domani a San Giovanni in Fiore saranno celebrati i funerali di monsignor Carlo Arnone storico parroco della Natività in contrada Olivaro di San Giovanni in Fiore dove era nato nel 1941. Ordinato sacerdote il 14 agosto del 1969 ha servito la sua comunità di periferia della cittadina silana fino a quando ne è divenuto parroco emerito. Nominato monsignore sul finire del suo servizio di parroco alcuni anni fa. È stato membro del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti e uomo di grande cultura.
Ieri sera, è arrivata anche la notizia della morte di monsignor Franco Maio che era ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma. Era il decano del Capitolo della Cattedrale di Cosenza. Nato nel 1943, originario di Grimaldi, aveva studiato al San Pio X di Catanzaro ed era stato ordinato il 28 giugno del 1969. Dopo l’ordinazione per i primi anni è segretario particolare e cerimoniere di monsignor Picchinenna. Il primo incarico pastorale come vicario a Manneto di Celico per circa un anno poi viceparroco a Cristo Re a Cosenza. Per i sei anni successivi lavora in due frazioni di Aprigliano e infine a Cosenza a via degli Stadi per ben 25 anni con il mandato di monsignor Selis di ricostruire la comunità e di erigere la nuova chiesa di San Vito. Prosegue il suo servizio sacerdotale nella parrocchia della B. Vergine di Lourdes a Roges. Dopo questa esperienza parrocchiale don Franco assume l’incarico di cappellano nella clinica del Sacro Cuore prima, dell’Inrca poi. Ha diretto l’Ufficio Pellegrinaggi e per anni è stato responsabile regionale della Faci e consigliere nazionale della stessa associazione sacerdotale. Era cappellano di Sua Santità ed era anche cappellano della grotta di Lourdes. Nei prossimi giorni la celebrazione delle esequie.